Crisi di Governo, permangono i dubbi sulla stabilità della maggioranza
Il Governo in cerca di conferme mentre ancora manca un piano per il Recovery
Dopo gli ultimi, assai turbolenti, giorni vissuti dall’Esecutivo, il Premier Conte lavora per rinsaldare la maggioranza. La strettissima fiducia incassata dal Governo lo scorso Martedì al Senato, pari a 156 voti, non è infatti sufficiente a conferire stabilità alla squadra guidata dall’ex Professore di Diritto Privato. Per la maggioranza assoluta ammontano infatti a 161 i voti necessari, mentre attorno ai 170 voti è fissata la vetta per una effettiva solidità.
Il Presidente del Consiglio ha riferito: “i segnali positivi ci sono e se ci lavoriamo tutti l’alleanza si può allargare”. Mentre si lavora al rimpasto per coprire i posti ministeriali lasciati vacanti dall’ala renziana del governo, resta tuttavia stringente il termine per consegnare all’Europa un adeguato piano per il Recovery, tra nuove ipotesi di ristori e l’ombra del Covid-19 che ancora scuote il paese.