Nuovo Dpcm: weekend in zona arancione poi di nuovo Italia suddivisa in colori

Ecco quali sono le regole in vigore da domani fino al 15 gennaio

giuseppe_conteE’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto legge n.1 del 5 gennaio 2021 che contiene le nuove restrizioni in vigore dal 7 al 15 gennaio.

Più precisamente, domani 7 e venerdì 8 gennaio l’intero Paese torna in giallo; ci si potrà muovere liberamente all’interno della propria regione e sarà sempre in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 dell’indomani. Bar e ristoranti potranno finalmente rialzare le serrande in questi due giorni fino alle ore 18, poi sarà consentito solo asporto fino alle 22 e consegna a domicilio senza restrizioni. I negozi saranno aperti fino alle 20 e anche i centri commerciali.

Ma nel weekend tutto cambia.
Difatti, nei giorni sabato 9 e domenica 10 gennaio 2021 è prevista l’applicazione, su tutto il territorio nazionale, delle misure previste per la cosiddetta “zona arancione”. Bar e ristoranti saranno aperti, ma solo per asporto fino alle 22 e consegna a domicilio. I negozi  saranno aperti, ma i centri commerciali chiusi. Sarà vietato muoversi al di fuori del proprio comune, ma negli stessi giorni, saranno comunque consentiti gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

A partire dall’11 gennaio ancora nuovi cambiamenti: si tornerà nuovamente alla differenziazione delle regole in base al colore affidato alle varie Regioni con ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza. Tuttavia, i parametri applicati per la determinazione sono variati: per retrocedere da zona gialla ad arancione sarà necessario un indice Rt di 1 (e non 1,25) e per passare in zona rossa basterà un indice Rt di 1,25 (e non 1,50).

Aldilà delle zone, per il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, sarà in ogni caso previsto il divieto, su tutto il territorio nazionale, di spostarsi tra regioni, anche se gialle, o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma.

Nei territori che saranno inseriti nella “zona rossa”, sarà comunque possibile spostarsi, una sola volta al giorno, nell’arco temporale compreso fra le ore 05.00 e le ore 22.00, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata, senza considerare ai fini del compiuto i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che con queste persone convivono.
Nelle regioni in zona gialla ci si potrà invece spostare anche al di fuori dal proprio Comune senza restrizioni, ma non dalla propria provincia o Regione.

Resta ferma, per tutto il periodo compreso tra il 7 e il 15 gennaio 2021, l’applicazione delle altre misure previste dal precedente decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020 e dalle successive ordinanze.

Il testo interviene inoltre sull’organizzazione dell’attività didattica nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, con la previsione della ripresa dell’attività in presenza, per il 50 per cento degli studenti, a partire dal prossimo 11 gennaio, salvo quanto diversamente previsto dalle singole Regioni.

Clicca qui per il decreto legge. 

Source: www.irpinia24.it