De Luca: «Zona rossa? Una grande buffonata!»

Punto stampa di De Luca su scuola, zona rossa, risorse per la sanità e dati reali

de-luca-conf-2Nel suo ordinario appuntamento del venerdì, sulla sua pagina facebook, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in una apposita diretta, ha affrontato diverse problematiche tra cui scuola, zona rossa e veridicità dei dati dichiarati dalla Regione in merito al personale sanitario.

Il Governatore ha riferito che a seguito di una riunione tra Regione e Governo è emersa la volontà concreta di una ripresa dell’attività scolastica a partire dal 9 gennaio, sperando in una reale collaborazione da parte dei Comuni nel dare corretta e tempestiva attuazione alle norme di sicurezza.

E’ stata inoltre puntualizzata la veridicità dei dati diffusi dalla Campania in merito al numero di posti disponibili in terapia intensiva e ha fatto chiarezza sulla questione medici inviati in Campania: «Ci sono Regioni che comunicano un numero altissimo di tamponi per fare abbassare la percentuale di positivi. La Regione Campania è impegnata in un’ operazione verità» – e sulla questione del personale medico ha aggiunto -«Si è parlato di migliaia di medici arrivare. I numeri che ci sono stati dati non ci sono neanche in tutta l’Europa. In Italia ci sono stati 3 bandi della Protezione Civile: due di entità nazionale, l’ ultimo riservato alla Campania il quale ha fatto registrare ben 158 risposte. Volete sapere quanti anestesisti arriveranno in Campania? Tre che si aggiungono ai sette dei precedenti bandi con i quali abbiamo ottenuto complessivamente 85 medici generici contro i 600 medici e 800 infermieri richiesti. In sostanza non è arrivato niente».
Ma la Campania non si demoralizza, mostrando in Italia l’ indice di mortalità per COVID più basso nonostante i 17 mila dipendenti in meno rispetto al Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.

Il Presidente, inoltre, non ha esitato ad esprimere nuovamente il suo disappunto sulla scelta di suddividere l’Italia in tre diversi colori e, contestando l’effettiva rigidità delle misure vigenti in zona rossa, ha dichiarato: «Le zone rosse sono una grande buffonata. Credo di aver verificato che al di là dei negozi di abbigliamento, pelletteria e quant’altro, è tutto aperto e il livello dei controlli è praticamente uguale a zero. Parlare in queste condizioni di zona rossa fa indignare. Siamo nelle mani del Padreterno e della Regione Campania».

Un altro annuncio lo ha dedicato al futuro della sanità in Campania: «Tra non più di tre anni saremo la Regione che avrà la rete di ospedali più moderna d’Italia. In questo momento si stanno varando le gare per la progettazione di decine di ospedali».
Ha poi chiarito che parte dei fondi sarà destinata anche all’ospedali Moscati di Avellino e 10 milioni per l’ospedale di Solofra e risorse notevoli anche per gli ospedali di Nola, Torre del Greco, Avellino, Ariano.

Source: www.irpinia24.it