Calcio, Avellino: Un anno fa la risalita dagli inferi

A Rieti gli irpini battono il Lanusei e conquistano la C

Avellino LanuseiE’ trascorso esattamente un anno dalla vittoria allo Stadio Manlio Scopigno Centro D’Italia, ai danni del Lanusei, con la quale i Lupi, a seguito di una lunghissima cavalcata hanno riconquistato il professionismo, a meno di un anno di distanza dall’esclusione dal campionato di Serie B. Ed è proprio da lì che, riavvolgendo il nastro, ripartiamo per raccontare la storica vittoria del Campionato di Serie D da parte dei lupi biancoverdi. Si tratta di storica vittoria, in quanto poche volte, nella sua gloriosa storia , che l’ha vista protagonista anche dei campi della massima serie, l’Avellino ha calcato i campi dei dilettanti. 

Ci troviamo nell’estate 2018, precisamente nel mese di luglio, e l’Avellino, di nuovo, dopo il fallimento del 2009, sta per sparire dal calcio che conta, questa volta per mano della Co.vi.so.c, che ritiene i documenti presentati per l’iscrizione al campionato cadetto privi di garanzia, nello specifico manca la Fideiussione che arriva fuori dal termine consentito dalla lega. 

Per l’Avellino calcistica è tutto da rifare, a distanza di 9 anni, sarà ancora Serie D, una categoria che nella precedente esperienza fu di passaggio, in quanto i lupi riuscirono, a fine anno, ad essere riammessi in serie C, nonostante la mancata vittoria del campionato. 

Ritorniamo quindi al campionato 2018/2019 e partiamo con la narrazione dello stesso da una partita che sembrava aver cambiato, in positivo, la stagione dell’Avellino Calcio. Il 10 febbraio dello scorso anno, l’Avellino va in Sardegna e batte a domicilio l’allora capolista Lanusei, tenendo aperto uno spiraglio per il finale di campionato. Mancavan0 12 giornate ed i punti dalla capolista, che prima della sfida erano 10, si erano ridotti a 7 di distacco.  La sfida per la vittoria finale era a 4, con l’Avellino quarta, ma per blasone data come favorita da tutti, su Trastevere calcio e sulle due sarde Lanusei e Sassari. Ed è proprio la sfida contro quest’ultima squadra, sempre in Sardegna, a distanza di 7 giorni ad essere la svolta decisiva per la vittoria finale dei Lupi. Il risultato dello stadio “Vanni Sanna”, non sorride ai Lupi, che sembrano esclusi definitivamente dalla lotta per il campionato, perdendo con una rivale diretta, ma la fortuna bacia gli irpini, che vedono la sconfitta contemporanea delle prime due in classifica Lanusei e Trastevere, quest’ultima cederà la posizione allo stesso Sassari. La fortuna, come detto bacia i lupi, che da allora iniziano il filotto finale di 10 vittorie consecutive, macinando punti sulle avversarie Trastevere e Sassari e riagguantando il Lanusei alla penultima giornata, con la speranza, addirittura, all’ultima giornata, in caso di passo falso del Lanusei di poter accedere alla vittoria diretta del campionato.

Ciò, come sappiamo non si è verificato, ed arriviamo quindi alla giornata odierna, o meglio esattamente al 12 maggio di un anno fa.  A causa dell’arrivo a pari punti, 83, tra Avellino e Lanusei, il regolamento dei dilettanti non prevedeva la regola degli scontri diretti, che avrebbe sorriso agli irpini, ma prevedeva uno spareggio a campo neutro, per determinare la vincente del campionato.

Campani e Sardi si sfidano sul campo neutro di Rieti e ancora una volta l’Avellino, per la terza volta nella stagione, ha la meglio sul Lanusei, raggiungendo la 11esima vittoria di fila e mantenendo un filotto di risultati utili, che non si interromperà fino alla fine della stagione.

Le reti decisive, allo stadio Centro D’Italia sono di De Vena al 39′ del 1t e di Tribuzzi al 4′ del 2t che chiude i giochi di una partita dominata dall’Avellino, supportato da una folta presenza di Pubblico, che ancora una volta, dopo le 38 giornate di campionato, dimostra che la squadra Irpina, non meritava la categoria, ma che l’ha onorata ed ha dimostrato di essere addirittura la migliore, ma questa è un’altra storia e ne parleremo in un altro momento.

IL TABELLINO

Avellino- Lanusei 2-0

RETI : 39′ PT De Vena, 4 ST Tribuzzi 

AVELLINO (4-4-2): Viscovo; Betti, Dionisi, Morero, Parisi; Tribuzzi, Matute, Di Paolantonio (40′ st Buono), Da Dalt (44′ st Ciotola); De Vena (37′ st Sforzini), Alfageme (18′ st Gerbaudo). A disp.: Lagomarsini, Mentana, Carbonelli, Omohonria, Dondoni. All.: Bucaro.

LANUSEI (4-3-3): La Gorga; Kovadio (35′ st Sicari), Congiu (12′ st Girasole), Esposito, Carta; Demontis, Ladu, Likaxhiu (19′ st Mastromarino); Jo. Tenkorang (11′ st Quatrana), Bernardotto (30′ st Bonu), Floris. A disp.: Chingari, Righetti, Ja. Tenkorang, Nannini. All.: Gardini.

Note: Spettatori 5mila circa

ARBITRO: Davide Di Marco della sezione di Ciampino

Assistenti Ufficiali: Ciro Di Maio (Molfetta)- Markiyan Voytyuk (Ancona).