Coronavirus, l’Italia si avvia ad entrare nella Fase 2

Ecco le novità dal prossimo 4 maggio

Conte conferenzaRoma – Il presidente Conte, a margine di una conferenza stampa ieri sera, da Palazzo Chigi, ha annunciato il nuovo provvedimento, da lui emanato, che prevede le novità che entreranno in vigore dalla prossima settimana, con il nostro paese che finalmente inizia ad alzare la testa ed uscire dalla crisi sanitaria, ma che sta colpendo anche il settore economico.

“Inizia la Fase 2. -  ha esordito Conte durante la conferenza – Grazie ai sacrifici fin qui fatti stiamo riuscendo a contenere la diffusione della pandemia e questo è un grande risultato se consideriamo che nella fase più acuta addirittura ci sono stati dei momenti in cui l’epidemia sembrava sfuggire a ogni controllo. Avete manifestato tutti forza, coraggio, senso di responsabilità, di comunità. Adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus e dobbiamo essere consapevoli che in questa nuova fase, la fase due, la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del Paese. Dobbiamo dircelo chiaramente, questo rischio c’è. Nella fase due quindi sarà ancora più importante mantenere le distanze di sicurezza.”

Il premier ha poi sottolineato i rischi “Se non rispettiamo la distanza, se non rispettiamo le precauzioni la curva risalirà, potrebbe andare fuori controllo, aumenteranno i nostri morti e avremo danni irreversibili per la nostra economia. Se ami l’Italia, mantieni le distante”

Conte ha, quindi, specificato che saranno presi provvedimenti antispeculazione sui DPI  “Non vogliamo che ci siano speculazioni su questo fronte quindi avremo un prezzo equo, in più c’è l’intenzione di eliminare anche l’Iva. Il prezzo previsto dall’ordinanza del commissario Arcuri dovrebbe essere 0.50 cent. a mascherina”    

Sono stati poi illustrate le novità che esordiranno con l’avvento della nuova fase, che comunque prevede ancora forti restrizioni, ma allo scopo di permettere piano piano all’economia di ripartire, ed a tutte le attività di riaprire. Sarà consentito l’accesso ai parchi pubblici rispettando la distanza e regolando gli ingressi alle aree gioco per bambini, fermo restando la possibilità da parte dei Sindaci di precludere l’ingresso qualora non sia possibile far rispettare le norme di sicurezza. Riprenderanno le attività manifatturiere, di intermediazione e di commercio immobiliare, dando a queste attività la possibilità di provvedere già da oggi a poter avviare azioni propedeutiche con l’apertura.

Il presidente ha poi voluto fare un passaggio sulle attività sportive :“Saranno consentite dal 4 maggio le sessioni di allenamento di atleti professionisti, o non professionisti riconosciuti in interesse nazionale dal CONI. Saranno consentiti nel rispetto del distanziamento sociale ed a porte chiuse” e su quelle di ristorazione :“Sarà consentita anche attività di ristorazione con asporto dal 4 maggio, rispettando le file, le distanze e senza fare assembramenti. Il cibo si consumerà a casa, in ufficio ma non davanti alle attività”

Per quanto riguarda le cerimonie religiose, saranno consentiti i funerali, cui potranno partecipare i parenti di primo e secondo grado per un massimo 15 persone. Inoltre, già nei prossimi giorni si studierà un protocollo che consenta quanto prima la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni liturgiche in condizioni di massima sicurezza.

Conte ha fatto un passaggio sui provvedimenti che saranno oggetto del prossimo decreto legge a sostegno delle famiglie:“Stiamo sperimentando la possibilità di rinnovare con un semplice clic il bonus da 600 euro a chi lo ha già ricevuto, autonomamente e senza richiesta”. “Stiamo lavorando alla risposta economica. Stiamo lavorando senza sosta. Abbiamo già liquidato quasi 3,5 milioni di bonus da 600 euro. Alcuni attendono ancora ci sono ritardi di questi ritardi mi scuso. Stiamo parlando di 11 milioni di domande di prestazioni assistenziali, normalmente questa mole veniva trattata in cinque anni, ora sono state trattate in un solo mese” e in merito al sostegno alle imprese ha invece detto :”Il paese non riparte se non punta sulle imprese. Col nuovo decreto da 55 miliardi, ci saranno più aiuti agli autonomi e alle imprese. La nostra ripresa parte da un sostegno poderoso alle imprese. Ci saranno contributi a fondo perduto alle imprese anche con meno di dieci dipendenti”. 

Conte ha infine annunciato i prossimi step di riapertura che il governo ha prefissato nel prossimo mese:“Il 18 maggio abbiamo in programma la riapertura del commercio al dettaglio, accessorio alle attività manifatturiere che riapriranno il 4 maggio. Abbiamo in animo di riaprire anche Musei, Mostre e Biblioteche ed anche gli allenamenti a squadre in campo sportivo. Il 1 giugno invece è la data per cui vorremmo riaprire più ampiamente Bar, Ristoranti, oltre che Parucchieri, Barbieri e centri di massaggio”

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Source: www.irpinia24.it