Il Sindaco Festa traccia un bilancio sui primi mesi di governo della città

“Grazie a noi la comunità avellinese ha recuperato la propria identità e ha ritrovato il senso di appartenenza, l’orgoglio e l’entusiasmo. Oggi in città si respira un’aria nuova. Nel 2020 realizzeremo 20 iniziative senza precedenti”

Giunta FestaAvellino - A poche ore dalla fine del 2019, il sindaco Gianluca Festa traccia un resoconto dei primi sei mesi di amministrazione del comune capoluogo durante una conferenza stampa che si è svolta questa mattina presso la Sala Stampa di Palazzo di Città alla presenza dei consiglieri comunali di maggioranza e degli assessori.

Con enorme soddisfazione possiamo dire che siamo tornati più forti di prima. Credo che questo rappresenti una grande gioia per l’intera comunità. Grazie ad un consiglio solido, che ho avuto la fortuna e la bravura di costruire sin dalla campagna elettorale, riusciamo ad attuare le nostre scelte e a portare avanti le nostre strategie”. “Abbiamo recuperato un’identità, un senso di appartenenza e l’orgoglio di essere avellinesi che erano andati perduti in questi ultimi anni. Oggi in Città c’è un aria nuova, tanta speranza ed entusiasmo” ha affermato il Primo Cittadino.

Un bilancio positivo quello delineato dal sindaco Festa che sostiene di “essere sulla strada giusta” rispetto alla realizzazione degli obiettivi preposti e delle promesse fatte ai cittadini durante la campagna elettorale. Per quanto concerne l’azione amministrativa: “Con il vicesindaco Nargi abbiamo rivisto l’organizzazione della macchina comunale con una nuova macro struttura formata da otto settori, molto più equilibrati, che seguono un criterio giusto dal punto di vista operativo”.

Un altro obiettivo che, secondo Festa, sta giungendo alla sua concretezza è il decoro urbano: “Abbiamo riscoperto aree che ormai la gente aveva dimenticato come il parco del Teatro Carlo Gesualdo, un bel ‘polmone verde’ riportato alla luce grazie all’accordo con gli operai  forestali. Abbiamo fatto anche un lavoro di prevenzione per limitare i danni del maltempo. Abbiamo raggiunto importanti percentuali di raccolta differenziata che, per il prossimo anno, vogliamo migliorare affinché la città sia più pulita. Abbiamo ripiantato i platani a Viale Italia, dopo che erano stati abbattuti, per ritornare alle tradizioni. Faremo anche un lavoro di riqualificazione delle fioriere perché sarà importante entrare in Città e trovarsi davanti la bellezza del verde e dei fiori. Il  prossimo anno, finalmente, non supereremo i 35 sforamenti di PM 10”.

Il Sindaco ha anche orgogliosamente ricordato il successo di “Avellino Summer Fest”: “Abbiamo realizzato un Ferragosto da 150 mila presenze coinvolgendo il centro città ma anche le zone periferiche. Un Ferragosto di cui gli avellinesi sono stati orgogliosi”. “A Natale, invece, abbiamo concentrato le iniziative nell’area Piazza Libertà-Corso Vittorio Emanuele-Piazza Kennedy perché il clima non lo consente ma il prossimo anno allargheremo il perimetro ancora di più coinvolgendo una parte sempre più estesa di città”.

Un cambiamento importante è stato anche lo spostamento del terminal dei bus da Piazza Kennedy: “Fare questa scelta, dopo 50 anni, significa avere una giunta ed un consiglio che ti sostengono. Nel 2020 non ha più senso avere un terminal dei bus nel centro città. Il trasporto extraurbano deve poter arrivare agli ingressi della città e poi gli utenti devono essere trasportati in città dagli autobus urbani. E’ stata una scelta necessaria per l’ambiente e per migliorare la mobilità”.

Un altro passo in avanti riguarda l’accelerazione dei tempi di consegna delle case comunali ai legittimi assegnatari: “Dopo quarant’anni , gli abitanti di Via F.Tedesco riceveranno i loro alloggi. Sono stati conclusi ma manca qualche ultimo intervento. Nel frattempo abbiamo messo a loro disposizione le chiavi per visionare gli alloggi”. L’amministrazione Festa si è anche occupata del rilancio del commercio: “ Credo che la scelta di utilizzare parte dei fondi Pics per sostenere questa iniziativa sia stata coraggiosa e lungimirante. Nelle prossime settimane vedremo nuove attività che aprono ripopolando il centro storico e dandogli una vita nuova”.

In merito alla crisi che ha investito il calcio e il basket, Festa ha aggiunto: “Credo che l’amministrazione, pur rimanendo nel solco delle sue competenze, abbia contribuito in maniera concreta al salvataggio dell’Avellino Calcio e della Scandone. Al di là delle vicende della scorsa estate, dobbiamo ringraziare il gruppo Sidigas per aver riportato il calcio in serie c in un anno. Ora è arrivato il gruppo del Presidente Izzo con il quale credo che si potranno intavolare discorsi relativi alla riqualificazione dello Stadio Partenio mediante project financing”.comune-di-avellino-1

Ad oggi, la giunta Festa è in attesa dell’approvazione del piano di riequilibrio da parte del Ministero: “Nessuno di noi ha mai sottolineato la difficoltà economica perché non ci piangiamo addosso bensì affrontiamo i problemi in silenzio, con determinazione e a testa alta. Attendiamo con fiducia l’approvazione del Ministero. Nell’ambito della riorganizzazione della macchina comunale abbiamo esternalizzato alcuni servizi come quello dei tributi perché c’era l’esigenza di trovare un partner che si occupasse di un settore con un importante impegno di risorse umane e c’era bisogno di incominciare ad incassare”.

A conclusione della conferenza stampa, il sindaco ha anche annunciato i prossimi obiettivi per il nuovo anno: “Nel 2020 realizzeremo 20 iniziative senza precedenti. Apriremo il tunnel, consegneremo il Centro per l’Autismo, apriremo la bretella di Piazza Castello e non ci fermeremo a quello perché vogliamo anche sbloccare i lavori della restante parte di Piazza Castello ed intervenire sul castello stesso. Consegneremo il Centro sportivo ‘Flipper’, struttura che sarà gestita dalle Fiamme Oro e che simboleggia una grande conquista sportiva e sociale. A Picarelli abbiamo immaginato di ubicare una tendo-struttura sportiva come punto di aggregazione. Consegneremo 100 alloggi comunali. Sarà anche la volta dell’appalto del secondo lotto dell’ex Isochimica e cominceremo a ragionare sull’utilizzo che si farà dell’area che è centrale per far ripartire Borgo Ferrovia. Ci sarà l’importante iniziativa sul vino con la collaborazione di Merano Wine Festival e Vinitaly”.

Source: www.irpinia24.it