Ugo Grassi, conferenza stampa sul passaggio del senatore dal M5S alla Lega

Il senatore spiega i motivi del cambiamento: “Nel M5S non vi è confronto, ho scelto la Lega per un obiettivo comune”

conferenza stampa ugo grassi legaAvellino – Protagonista della migrazione che, negli ultimi giorni, ha portato alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle ad aderire al gruppo della Lega, l’on. Ugo Grassi ha illustrato le sue motivazioni in una conferenza stampa che si è tenuta oggi pomeriggio presso il Circolo della Stampa, in presenza del coordinatore regionale del Carroccio Nicola Molteni e del nuovo commissario provinciale Pasquale Pepe.  

“Il mio percorso è stato assolutamente trasparente, i motivi di disagio sono stati ampiamente illustrati sia sui social, sia sui giornali con articoli, interventi e interviste” esordisce Grassi, il quale contesta ai pentastellati la mancanza di democrazia: “Non c’è confronto, le posizioni dei singoli parlamentari non vengono neanche ascoltate, eppure l’ascolto dovrebbe essere una componente fondamentale per il funzionamento di un partito”. Ma il vero motivo della rottura con i M5S, spiega il senatore, riguarda l’interruzione dei lavori della Lioni-Grottaminarda: “L’arresto dei cantieri ha causato danni per 20 milioni di euro e un anno e mezzo di ritardi, un gap temporale che non sarà più colmabile”. Le parole al veleno contro il suo ex partito rimandano anche alla recente istituzione dell’Agenzia Nazionale per la Ricerca che, secondo Grassi, rappresenta l’ennesimo duro colpo inflitto al sistema universitario italiano: “Lo studio e la ricerca sono fondamentali per il progresso di un territorio e l’istituzione di questa agenzia è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: essa non farà altro che favorire maggiori possibilità di finanziamenti per gli Atenei del nord, rispetto a quelli del sud”.

In linea con la posizione del Carroccio, contrario all’istituzione dell’Agenzia Nazionale per la Ricerca, Grassi confida nelle iniziative e nell’approccio politico del suo nuovo partito: “Ho scelto la Lega, perché vi è la possibilità di costruire un obiettivo comune, soprattutto per quanto riguarda il destino delle Università. Quando ti accorgi che le politiche concrete si stanno trasformando in un fallimento, bisogna reagire per dignità e per lealtà nei confronti dei propri elettori. Il contenitore è cambiato, ma i contenuti sono rimasti gli stessi e le mie battaglie continueranno con la Lega, la mia seconda possibilità di mantenere il mio impegno per la difesa del territorio. Sono preoccupato per le industrie, in particolare per l’impianto di Pratola Serra e per il disinteresse del governo nei confronti del settore automobilistico, per il settore agricolo e per le infrastrutture”.

nicola molteni conferenza grassi legaNicola Molteni, coordinatore regionale della Lega in Campania, non nasconde la propria soddisfazione per l’ingresso di Grassi nel Carroccio: “Siamo orgogliosi di avere un nuovo componente in una famiglia che sta crescendo sempre di più, in Campania e, in modo particolare, ad Avellino. Con Ugo, abbiamo collaborato insieme al Ministero dell’Interno: di lui ho apprezzato fin da subito la preparazione, la competenza e la capacità di saper dare un contributo su tematiche di assoluto livello”. Molteni riconosce nel senatore ex pentastellato quel profilo di cui la Lega ha bisogno: “Una forza politica radicata sul territorio che vuole aprirsi alla società civile, in quel processo di crescita e di riorganizzazione sul territorio che la Lega sta già conducendo”. Nel mirino del coordinatore regionale, non solo le elezioni regionali del 2020: “Vogliamo muoverci anche in ambito nazionale, in quanto abbiamo l’ambizione di tornare al governo del Paese” continua Molteni. “Per questo motivo, abbiamo bisogno di persone, come Ugo, che siano in grado di supportare il nostro grande progetto politico”.

Anche Pasquale Pepe è fiducioso sull’apporto che Grassi può fornire al suo nuovo partito: “Ho avuto la possibilità, in Senato, di constatarne le qualità umane, da un lato, e le capacità politiche e professionali, dall’altro. Il suo contributo darà un’accelerata decisiva al movimento in Irpinia”. Il nuovo segretario provinciale della Lega coglie l’occasione per ribadire il proprio impegno sul territorio: “Voglio contribuire a coadiuvare le tante persone che hanno già aderito al progetto politico di Matteo Salvini e le persone che vogliono avvicinarsi a tale progetto. Il mio invito sarà quello di guardare a una prospettiva che non si limiterà al domani, bensì si rifletterà nei prossimi decenni”.

Source: www.irpinia24.it