Calabritto – Ottava edizione del premio ’23 novembre ’80′
Il Premio tributato per l' impegno dei volontari a favore della Comunità calabrittana nei giorni seguenti al terremoto

Protagonisti della serata gli alunni delle scuole primaria e secondaria di Calabritto, che hanno raccontato attraverso temi collettivi il loro punto di vista sul terremoto e sul paese che non c’è più. Hanno ascoltato i loro genitori, nonni, parenti, e hanno poi riportato quelle notizie negli elaborati, all’interno dei quali si è ricordato come l’antico Calabritto fosse un paese molto coeso e comunitario rispetto a quello attuale, disgregato anche da una diversa disposizione urbanistica. I dirigenti dell’Istituto Comprensivo, Cipriano, e dell’Agrario, Vespucci, hanno sottolineato l’importanza di intensificare la prevenzione a scuola e hanno rivolto un appello alle istituzioni affinché sia affrontato con sempre maggiore vigore il problema della staticità delle strutture scolastiche. Alla manifestazione, condotta dal giornalista Gelsomino Del Guercio, sono intervenuti anche il sindaco di Calabritto Gelsomino Centanni, il collaboratore del dirigente scolastico Giustino Raimato, il parroco di Calabritto Don Alfonso Cardellicchio che ha tratto le conclusioni. Commovente, infine, la lettera di un volontario di Milano presente a Calabritto nei giorni dopo il sisma (letta dal presidente dell’Aurora Carmine Giannini), scritta alla madre, prima che lei morisse, in cui la ringraziava per averlo inviato come volontario a Calabritto, dove ha potuto scoprire e imparare il senso della vita.
Source: www.irpinia24.it