Avellino – Si è tenuto questa mattina, presso la Sala Consiliare di Palazzo Caracciolo, il Consiglio Provinciale che ha visto la seduta approvare, tra i diversi punti all’ordine del giorno, ai fini della neonata Fondazione Sistema Irpinia, l’istituzione di linee guida operative per favorire la cooperazione interistituzionale nei 24 distretti culturali individuati all’interno del territorio provinciale.

Il Consiglio straordinario odierno va a innestarsi in una serie di iniziative e di incontri promossi dal Presidente della Provincia, Domenico Biancardi, al fine di intervenire in ciascuno dei distretti culturali suddivisi in aree omogenee. “Bisogna agire su questi distretti, evitando di costituire in ogni Comune della Provincia la sua biblioteca o il suo responsabile” afferma Biancardi. “In questo modo, non riusciremo mai ad avere una Biblioteca irpina riconosciuta dalla Regione Campania ai fini di un finanziamento”. Intervenendo sui distretti, e non sui singoli Comuni: “I sindaci possono anche stabilire di realizzare una biblioteca intercomunale, facendo confluire tutto il cartaceo all’interno di un’unica struttura che verrà finanziata dalla Provincia nel 2020, assieme alla digitalizzazione di tutto il materiale”. In ciascuno di questi distretti, inoltre, verrà istituito un ufficio informativo: il primo di questi sorgerà a Piazza Libertà, all’interno del Palazzo provinciale. “Tutto ciò rientra in un piano di promozione territoriale imponente, dove si va a descrivere ciò di cui la Provincia e l’intera Regione ha bisogno” fa notare Biancardi.

Tra i vari punti all’ordine del giorno approvati dalla seduta, vi è anche l’avvio di una manifestazione di interesse per il recupero di un bene confiscato alla criminalità organizzata nel Comune di Pago del Vallo di Lauro. Tale manifestazione, continua Biancardi: “È soltanto la ratifica di un iter che abbiamo avviato con la Prefettura di Avellino e con quella di Roma. Questo è il messaggio dello Stato che vince sempre: interverremo su quella struttura e la recupereremo per una destinazione scolastica, al suo posto sorgerà un centro agrario”.

Il Presidente della Provincia, infine, ha espresso qualche considerazione sull’incontro che si terrà nei prossimi giorni, presso Palazzo Caracciolo, con il Sindaco di Avellino Gianluca Festa e con i vertici dell’AIR riguardo alla questione del trasferimento del terminal dei bus: “Nella programmazione, il Sindaco aveva previsto di liberare Piazza Kennedy per una destinazione diversa. Bisogna venire incontro alle esigenze sia del Comune di Avellino, sia dell’AIR. Ovviamente, non si può decidere di lasciare anzitempo l’attuale terminal. Bisogna individuare una nuova area e, nell’incontro che ho deciso di organizzare qui in Provincia, discuteremo al fine di trovare la migliore soluzione”.

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