Irpinia Goes Green, parte il Programma Erasmus+ di Info Irpinia

Ragazzi lituani e spagnoli ospiti a Teora fino all’11 dicembre

irpinia goes green erasmus+Avellino – Un progetto volto all’integrazione e alla diffusione della cultura e delle tradizioni irpine. È questo lo scopo di Irpinia Goes Green, il Programma Erasmus+, realizzato da Info Irpinia, presentato questa mattina presso la sede dell’associazione turistico-culturale in Casino del Principe.

Il progetto partirà oggi con l’accoglienza dei primi 11 ragazzi provenienti dalla Lituania ed entrerà nel vivo a partire da domani, con l’arrivo di altri 11 ragazzi provenienti dalla Spagna, ai quali si aggiungeranno altrettanti ragazzi originari della nostra Provincia, per un totale di 33 partecipanti, in un mix di cultura e tradizioni diverse unico nel suo genere. Irpinia Goes Green avrà luogo nel Comune di Teora e si terrà fino al 11 dicembre, con lo svolgimento di tantissime attività che permetteranno ai ragazzi spagnoli e lituani (tutti di età compresa tra i 18 e i 25 anni) di scoprire le specialità e le caratteristiche dei luoghi e delle tradizioni irpine.

Nel corso della conferenza stampa, il presidente dell’associazione, Francesco Celli, ha sottolineato quelle che sono le finalità principali di Irpinia Goes Green: “Il progetto nasce non solo con l’obiettivo di far apprendere ai ragazzi tutto ciò che riguarda l’arte della manualità, come nel caso della pasta, e le danze popolari, attraverso workshop fotografici e forme di apprendimento non formale, ma anche far capire loro l’importanza della tutela ambientale, alla quale, da sempre, dedichiamo tanta attenzione, e dell’integrazione, un tema, quest’ultimo, che va sicuramente approfondito”.

Soddisfatto per l’organizzazione il Sindaco di Teora, Stefano Farina, il quale confida nella buona riuscita del programma: “Iniziative come queste sono un motivo di orgoglio, oltre che un punto di partenza. I ragazzi saranno ospitati a Teora ma, al tempo stesso, saranno guidati in un vero e proprio percorso nell’Alta Irpinia, visitando Lioni, Caposele, Sant’Andrea, Conza della Campania, alla scoperta delle nostre bellezze, finora potenzialità inespresse. Un’accoglienza di questo tipo fa sì che i ragazzi siano turisti attivi e partecipi nelle attività che vengono svolte: il modo migliore per far sì che i nostri territori possano diventare oggetto di pensiero e di passione di ragazzi che, proprio perché giovani, avranno una vita per diffondere i sentimenti e le esperienze che avranno percepito alla fine di questo progetto”.

Source: www.irpinia24.it