Avellino – Il Ministro Paola De Micheli incontra i giovani della città

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: “Sono felice di tornare ad Avellino e di essere con questi giovani che hanno voglia di parlare, di fare politica e di mettersi al servizio della propria comunità”

Ministro delle InfrastruttureAvellino – Nel pomeriggio di ieri 29 novembre, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli è stata ospite dell’Associazione Ossigeno per un confronto con undici giovani avellinesi che si è svolto presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Avellino in Piazza Duomo.

“Che cos’è la politica”, questo il titolo dell’incontro, è il primo di una serie di appuntamenti che si collocano all’interno di un progetto, “Che cos’è”, ideato dall’Associazione Ossigeno e curato da Luca Cipriano per dare voce agli interrogativi delle nuove generazioni. Ogni incontro sarà caratterizzato dalla presenza di undici giovani avellinesi, con storie e età differenti, che intervisteranno un personaggio della vita politica, sociale, civile o culturale del paese.

Per il primo confronto, l’Associazione Ossigeno ha invitato in città Paola De Micheli, uno dei nomi di maggiore rilievo del Governo Conte. Originaria di Piacenza, Paola De Micheli è ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e vice segretario nazionale del Partito Democratico. Nella sua carriera ha ricoperto incarichi di prestigio. E’ stata consigliere comunale e assessore, sottosegretario al Ministero delle Finanze nel Governo Renzi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, commissario straordinario di Governo per la ricostruzione del terremoto del Centro-Italia.

L’incontro “Che cos’è la politica” è stato aperto da Luca Cipriano che si è mostrato onorato della presenza del ministro: “Ringrazio il Ministro per aver prolungato la sua tappa campana facendoci visita. A noi piaceva l’idea della politica che sia d’esempio e la storia politica e personale di Paola De Micheli può essere un modo per avvicinare le persone, e soprattutto i giovani, alla politica”. Grazie per l’invito. Sono felice di tornare ad Avellino e di essere qui con questi giovani che hanno voglia di parlare, di fare politica e di mettersi al servizio della propria comunità per essere utili” ha esordito Paola De Micheli.

La tappa ad Avellino del ministro De Micheli è stata solo l’ultima di una serie di incontri istituzionali sul territorio campano. La giornata del ministro ha avuto inizio, infatti, a Napoli dove ha preso parte all’inaugurazione sia della rinnovata Piazza Garibaldi insieme al sindaco Luigi de Magistris sia della nuova sede territoriale di Cassa Depositi e Prestiti. Poi, De Micheli si è recata a Gesualdo, dove ha effettuato un sopralluogo al cantiere stradale della Grottaminardi-Lioni, e a Grottaminarda per intervenire al convegno “Una Terra…il Sogno: Infrastrutture, Sviluppo e sostenibilità”, organizzato da Confindustria Avellino.

Prima dell’incontro con i giovani, il ministro De Micheli ha espresso il suo parere positivo sul lavoro svolto dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: “Credo che il Presidente De Luca abbia lavorato bene in questa regione. Sono andata a visitare un cantiere in provincia di Avellino che ha deciso di sbloccare. Credo che il ritorno alla normalità nella sanità sia un grande segnale. Insomma, trovo un grande cambio di passo in questa regione”.

Sulla possibile alleanza con il Movimento 5 Stelle, il ministro delle Infrastrutture ha così risposto: “Credo che in questo momento il M5S sia in una fase di importante riflessione, sia sui territori sia a livello nazionale. Guardo con attenzione e con rispetto ad una fase come questa. Sicuramente la nostra coalizione dovrà essere quanto più ampia possibile e, soprattutto, dovrà guardare al civismo. La Campania è una regione che esprime energie importanti sul fronte culturale ed imprenditoriale, due mondi ai quali dobbiamo guardare con grande attenzione”.Che cos'è

Sul fenomeno dell’abbandono della terra d’origine da parte di migliaia di giovani del Sud Italia e il ruolo delle istituzioni nel tentare di frenare l’emigrazione meridionale giovanile, il Ministro ha affermato: “Lo Stato deve assolvere al suo compito fondamentale, quello di generare le occasioni per i giovani. Da parte mia, il fatto di riuscire a dar seguito alle infrastrutture, dare la possibilità ai giovani del Sud di muoversi esattamente come quelli del Nord del paese o dell’Europa continentale, dare loro l’opportunità che queste infrastrutture siano occasione di attrazione di lavoro e non di spostamento verso altri luoghi sono le condizioni utili per tenere i giovani al Sud. Poi, ogni occasione di crescita imprenditoriale e trasformazione del tessuto sociale va colta preparando i giovani sul piano delle competenze.  Quando queste si uniscono alla capacità di cogliere le occasioni che arrivano anche dal Nord e dagli altri paesi ecco che ci si stabilizza nel luogo dove si nasce. Sicuramente le esperienze all’estero fanno bene ma l’importante è avere l’occasione per tornare”.

Sul Partito Democratico irpino, Paola De Micheli ha detto: “Il commissario Cennamo sta svolgendo un importantissimo lavoro. A lui vanno la mia fiducia e il mio rispetto. Mi auguro che il risultato di questo lavoro si possa vedere. Un primo passo è l’apertura del tesseramento. Il PD è un grande partito inclusivo però bisogna essere consapevoli di cosa si vuole essere e di dove si vuole andare. Un partito inclusivo implica umiltà, un atteggiamento personale nei confronti di chi sta dentro a questa comunità di grande disponibilità. Credo che questa sia una premessa per poter ricostruire qui ad Avellino. Mi auguro di poter essere utile, così come mi auguro che l’incontro con i giovani possa essere motivo di spinta verso una nuova stagione per il PD irpino”.

Source: www.irpinia24.it