Avellino – CONI, cerimonia di consegna delle Benemerenze Sportive 2019

Premiati i migliori atleti irpini, il Delegato Provinciale Saviano: “Lo sport irpino è in salute”

coni premiazione benemerenze sportive 2019Avellino – Si è tenuta oggi pomeriggio, presso la Sala Blu dell’Ex Carcere Borbonico, la cerimonia di premiazione delle eccellenze sportive dell’anno 2019. I migliori atleti irpini di tutte le discipline, riuniti in un unico evento, hanno ricevuto il prezioso riconoscimento dal Delegato Provinciale del CONI di Avellino, Giuseppe Saviano, sotto gli occhi dei principali rappresentanti delle istituzioni e delle federazioni sportive locali.

È stato proprio Saviano a rimarcare l’importanza di una cerimonia che, ogni anno, si rinnova per esaltare le qualità sportive e morali degli atleti irpini premiati: “Una presenza così numerosa è significativa per i tanti ragazzi che hanno conquistato premi, sia a livello provinciale e nazionale, sia internazionale”. Il delegato provinciale del CONI si è soffermato, inoltre, sul percorso di crescita che il panorama sportivo irpino sta attraversando in tutte le competizioni: “Il nostro sport è in salute, sia a livello maschile sia femminile, così come nelle discipline per i diversamente abili. Ringrazio la stampa provinciale che ci dedica molta attenzione: noi, dal canto nostro, dobbiamo continuare a lavorare, per spingere la nostra Provincia al di là delle notizie di alcuni organi di stampa che ci danno in decrescita o che ci trascurano”.

Secondo Saviano, la grande sfida dei prossimi anni passa per il potenziamento delle strutture sportive e per una maggiore organizzazione e diffusione della cultura sportiva: “Abbiamo impianti che ci consentono di dare qualità a tutti i distretti geografici della Provincia. Sicuramente, non sono mancate le criticità, ma confido nella sinergia tra associazioni, federazioni e istituzioni, un qualcosa che può contribuire al miglioramento”. Lo sport irpino può ripartire dalle Universiadi che, come ribadito da Saviano: “Sono state senza dubbio un successo. Tuttavia, non bisogna mai accontentarsi, bensì dobbiamo lavorare sul quotidiano e su più fronti, soprattutto nella formazione dei tecnici e a partire delle scuole primarie: è inconcepibile come i bambini delle scuole elementari non abbiano ancora l’educazione fisica come materia”.

Source: www.irpinia24.it