Avellino – Si è svolta nel pomeriggio di ieri 15 novembre, presso il Circolo della Stampa, la presentazione del libro della graphic web artist Dorotea Virtuoso intitolato “La poesia in uno sguardo”, edito dalla casa editrice “Il Saggio”.

All’incontro con l’autrice, moderato dalla scrittrice e sociologa Maria Ronca, hanno partecipato Bruno Gambardella, ex assessore alla cultura del Comune di Avellino nonché professore presso l’ ISISS “P. A. De Luca” di Avellino, il regista Modestino Di Nenna, l’editore Giuseppe Barra, la vice presidente dell’ Associazione “Il Bucaneve” Paola De Lorenzo, la presidente dell’Associazione AMDOS di Montoro Adelina Caliano, Monica Festa e Tina Sprintoso, rispettivamente presidente e tesoriere dell’Associazione “Missione Sorriso Onlus” e gli autori che hanno contribuito alla realizzazione del libro: Annabelle Acone, Silvia Amodeo, Cristina Colace, Carlo Crescitelli, Silvia Brigitte Del Gaudio, Antonino Grasso, Carmine Losco, Francesco Petraglia, Imma Di Maio, Francesca Genovese, Fabrizio Virginio Pesiri, Francesco Rotondi, Adele Sessa, Gianluca Spera, Patrizia Vetromile.

“La poesia in uno sguardo” è una raccolta di poesie e racconti, scritti da personalità di età diverse e appartenenti a mondi differenti, a cui Dorotea Virtuoso affianca i suoi disegni colorati raffiguranti le donne. Il mondo femminile rappresenta il fulcro della sua arte e del suo impegno sociale nella lotta contro la violenza di genere. “Tutto comincia da un disegno su un foglio e poi queste donne prendono vita. Le donne di Dorotea Virtuoso hanno una particolarità, quella di essere resilienti, dinamiche e pronte alle proprie battaglie quotidiane”.

“Ogni donna di Dorotea rappresenta la chiave di lettura di quell’universo femminile a cui noi diamo sempre il ruolo giusto ma in certi casi, invece, vediamo questa donna che stenta a prendere le ali e decollare con tutta la sua bellezza ed intelligenza” ha spiegato Maria Ronca. Alla base del progetto di Dorotea Virtuoso c’è l’arte nelle sue più svariate forme: “La sua arte è in continua evoluzione. Un’evoluzione che la porta ad aprirsi anche ad altri settori. Questa è l’originalità di ‘La poesia in uno sguardo’” ha affermato la sociologa.

L’editore Giuseppe Barra ha così commentato l’uscita dell’opera: “Ancora una volta ho messo sul mercato un libro stupendo che sono sicuro avrà successo. Dorotea regala un libro in cui al suo interno ha messo la sua arte. La gente apprezza le sue opere d’arte e a testimoniarlo sono le persone presenti qui oggi”. 

Anche il professore Bruno Gambardella ha espresso parole di ammirazione per l’autrice della raccolta: “Sono onorato di essere qui. Ci sarebbe bisogno di persone come Dorotea. Apprezzo molto la grafica e il fatto che Dorotea abbia saputo far incontrare il talento naturale del disegno con la riproduzione al computer. Lì c’è una seconda fase che è comunque una fase di creazione mediante delle tecniche nuove. Il progresso non ci deve spaventare. Non ci deve spaventare l’idea che le arti figurative possano incontrare dei nuovi ausili che ci permettano di realizzare opere importanti. Di Dorotea apprezzo anche la sensibilità verso le donne e l’impegno sociale contro la violenza sulle donne. Quando questo si materializza nei suoi quadri mi commuovo”.

La scrittrice ha ricevuto parole di elogio anche da parte del regista Modestino Di Nenna: “Ho conosciuto Dorotea grazie a Maria Ronca. Dorotea è un personaggio lungimirante nel suo modo di creare. Ha portato avanti con questo libro un progetto bellissimo. Ha realizzato opere fantastiche per poi tramutarle in poesia. La sua creatività è esternata attraverso le opere che dipinge e le poesie che presenta in questo libro. E’ un’artista completa che riesce a stupire. Ogni qualvolta vedo i suoi dipinti mi emoziono per i colori e per la finalità”.

L’incontro con l’autrice è stato caratterizzato dalla declamazione di alcuni frammenti dei componimenti presenti nel libro da parte di Angela Caterina, attrice del Teatro d’Europa di Cesinali, accompagnata dal musicista Roberto Lombardi; dalla presenza dell’associazionismo e da un pubblico coinvolto.

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