Avellino – Celebrazioni nel capoluogo irpino per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Si è svolta questa mattina, in Via Matteotti, la manifestazione che ha coinvolto tutte le massime istituzioni cittadine e i comandanti dei reparti provinciali.

La ricorrenza, istituita nel 1919, al termine di quel processo di unificazione risorgimentale avviato nel 1861 e confluito nella vittoria dell’Italia sull’Austria-Ungheria nel corso della prima guerra mondiale, si è svolta regolarmente, nonostante le avverse condizioni metereologiche che hanno interessato alcune zone della città, in primis Piazza Kennedy, il centro storico e Borgo Ferrovia, colpite da allagamenti che si sono protratti nel corso dell’intera giornata di ieri e che hanno causato non pochi disagi alla circolazione delle autovetture.

La violenta pioggia che si è abbattuta sul capoluogo irpino ha provocato, inoltre, anche il rinvio del match di pallacanestro tra la Scandone Avellino e il Basket Corato, previsto alle ore 18:00 di ieri al Palasport “Giacomo Del Mauro” e valevole per la settima giornata del campionato di Serie B, girone D. Le infiltrazioni di acqua che, dal soffitto, sono sgorgate a più riprese sul parquet e sulle gradinate della struttura, hanno reso impossibile lo svolgimento regolare dell’incontro, rimandato a data da destinarsi.

Nel corso dello svolgimento delle celebrazioni, il Sindaco di Avellino Gianluca Festa è intervenuto sull’allerta meteo, ribadendo il massimo impegno profuso dalla macchina comunale, insieme ai Vigili del Fuoco e alle Forze dell’Ordine, per contrastare l’emergenza: “Siamo stati impegnati per tutta la giornata di ieri sul territorio: abbiamo fatto fronte a qualche allagamento, fortunatamente, rispetto alle precedenti emergenze, si è registrata una minore quantità di fango sulle strade. Ciò ha fatto sì che, nella mattinata di oggi, tutte le situazioni più critiche siano scomparse, evitando la chiusura delle scuole. Fino a questo momento, non sono stati avvertiti disagi”.

Il primo cittadino ha sottolineato, tuttavia, i problemi strutturali e infrastrutturali che la città sta scontando negli ultimi anni: “Stiamo pagando dazio rispetto a una recente pianificazione urbanistica che doveva essere valutata in modo più appropriato rispetto alla città. Molte costruzioni sulle colline e anche in zone di campagna, così come anche la regimentazione delle acque, non sono state effettuate in maniera corretta e sufficientemente funzionale”. Festa ha garantito, in ogni caso, l’adozione di interventi nel breve termine in alcune aree critiche del capoluogo: “Stiamo già immaginando degli interventi sul raddoppiamento delle fogne bianche in Rio San Francesco, per evitare gli allagamenti in Rampa San Modestino. È un problema che va avanti da decenni ma sono convinto che, con un intervento di questo tipo, riusciremo a risolverlo al 100%”.

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