SNAI, tavolo tecnico ad Avellino sullo sviluppo delle aree interne in Campania

Il consigliere regionale Francesco Todisco ha incontrato la stampa per svelare i punti dell’incontro odierno

francesco todisco tavolo aree interneAvellino – Nel corso del briefing tenutosi con la stampa questa mattina, presso la Sala Grasso di Palazzo Caracciolo, il consigliere regionale delegato Francesco Todisco ha illustrato i punti che hanno animato il tavolo tecnico “Aree Interne – Per una Regione più vicina ai cittadini”, istituito dal Governatore Vincenzo De Luca e presieduto dallo stesso Todisco, al quale hanno preso parte l’Assessore Regionale al Lavoro e Risorse Umane Sonia Palmeri, l’Assessore all’Urbanistica Bruno Discepolo e i rappresentanti dei territori interessati.

Al primo punto all’ordine del giorno, i rappresentanti delle istituzioni hanno discusso sulla perimetrazione delle aree interne che rientrano nella Strategia Nazionale delle Aree Interne (SNAI). “Esiste un territorio che va dal Matese e arriva al Cilento, passando per l’Irpinia, e vive di problematiche comuni” afferma Todisco. “Rispetto a tali questioni, stiamo cercando di fornire una lettura, in termini di soluzioni e di progetti. Questo lavoro si intreccerà con il lavoro svolto, sul piano paesaggistico, dalla Regione Campania, con la quale intendiamo costituire, insieme, un masterplan delle aree interne che metta insieme le iniziative dei Comuni e degli enti locali, coinvolgendo anche gli attori dell’economia privata del territorio che possono affrontare determinati punti”.

Successivamente, si è discusso sull’istanza di alcuni altri territori che chiedono di entrare nella Strategia Nazionale delle Aree Interne. Una strategia che, come illustra Todisco, comprende quattro punti di applicazione in Campania: l’Alta Irpinia (con il progetto Pilota), il Vallo di Diana, il Cilento interno e il Tammaro-Titerno. “Rispetto anche a quello che sta facendo il Governo nazionale con la dichiarazione del Ministro Provenzano del Mezzogiorno e della coesione territoriale, si vede un’implementazione delle aree che fanno parte della SNAI” continua Todisco. “Attualmente, ne fanno parte 72 aree, ma l’obiettivo del Governo è quello di arrivare a quota 150. C’è la candidatura ufficiale del Matese, di cui abbiamo discusso oggi e che ho già provveduto a trasmettere agli uffici, e siamo pronti a individuare altre due aree in Campania: il Fortore beneventano e la Baronia con la Comunità Montana Valle Ufita”.

Tra gli altri punti, oggetto di dibattito al tavolo tecnico: “C’è stato un focus sulle infrastrutture, soprattutto per quanto riguarda i collegamenti ferroviari (in particolare, la linea Salerno-Avellino-Benevento), sulle infrastrutture tecnologiche e digitali, sul rafforzamento dell’interlocuzione fra le quattro aree SNAI e il Governo nazionale su alcuni temi, come la scuola e le politiche socio-sanitarie, in quanto, da quelle aree, proviene un’istanza di una legislazione che sia differenziata rispetto a territori che vivono di spopolamento”. Todisco afferma che non sarà il tavolo tecnico a stabilire criteri di individuazione delle aree SNAI, eppure: “Ritengo che il criterio principe possa essere il tasso di spopolamento. Esistono in Campania altre zone che soffrono di questo problema e che verranno aggiunte alla programmazione 2021-2027, non andando a intaccare, dunque, la programmazione 2014-2020”.

Il consigliere regionale, inoltre, interviene a proposito della sollecitazione, inoltrata dai sindacati al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, riguardante l’assenza e la mancata convocazione al tavolo degli stessi: “Ci tengo a precisare che questo è un tavolo istituzionale, al quale partecipano i vertici dirigenziali della Regione Campania che si occupano di programmazione, controllo della spesa e attuazione per quanto concerne le aree interne, e le rappresentanze territoriali (i quattro presidenti delle Province interessate, i quattro riferimenti SNAI e i due sindaci delle città capoluogo). Già da domani, ci confronteremo, in una logica di concertazione, con le forze sociali e sindacali riguardo ai punti discussi questa mattina. Se così non fosse, si creerebbe una confusione tra ciò che la politica e le istituzioni devono fare e ciò che invece devono fare i sindacati”.

Todisco, infine, svela i prossimi impegni che le istituzioni presenti al tavolo tecnico proveranno a portare avanti: “Ci siamo lasciati con l’impegno di un incontro formale con la direzione generale dell’Urbanistica, per quanto riguarda la perimetrazione e il masterplan delle aree interne, e con la trasmissione degli atti agli Uffici della Programmazione e del Federalismo per la valutazione della candidatura che è stata formalmente avanzata dai 17 Comuni del Matese. Siamo, inoltre, in attesa delle altre istanze che proverranno dagli altri territori. Il prossimo appuntamento è previsto tra 15 giorni a Benevento: la nostra intenzione è quella di portare il tavolo nei vari territori e affrontare anche l’interrelazione con le politiche produttive e industriali e con le zone economiche speciali”.

Source: www.irpinia24.it