Avellino – Presentazione del progetto di risanamento del Rio San Francesco

E' intervenuto il sindaco Festa, soffermandosi anche sull'aggressione subita dall'assessore Giacobbe, il quale è sopraggiunto successivamente raccontando personalmente l'accaduto

giacobbeAvellino - Stamattina al Comune di Avellino si è tenuta la presentazione del progetto di risanamento del Rio San Francesco. Il sindaco Gianluca  Festa a tal proposito ha dichiarato: “Stamattina abbiamo presentato l’ultimo progetto che finalmente ci farà risolvere la questione relativa agli svernamenti nel torrente San Francesco, questione che ha provocato purtroppo parecchio inquinamento. Cominciamo un’opera per la quale verrà risanata la vicenda delle acque”.

Mentre per quanto riguarda la vicenda dell’aggressione di Giacobbe, il sindaco esprime la sua solidarietà: “Esprimiamo la solidarietà all’assessore Giacobbe, una persona seria e grande lavoratore. Manteniamo sempre in alto la guardia, stando sempre a contatto con il Prefetto e le Forza dell’Ordine. L’amministrazione sarà presente in questa fase per stare vicina ai cittadini e alla loro sicurezza e tranquillità. La nostra comunità deve sapere che continuiamo a garantire serenità e sicurezza” - ed aggiunge - “Naturalmente un episodio del genere, a prescindere da chi lo subisca, va condannato. Stiamo combattendo l’abusivismo, stiamo ripristinando le regole democratiche, e di quest’opera deve esserci dato merito ed onore”.

Lo stesso Giacobbe ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Non so chi sono i sospettati, ho letto alcuni nomi sui giornali, ma lascio queste questioni alle autorità competenti. Non so quale sia stato il motivo dell’aggressione. Ad Avellino c’è tanta brava gente che mi ha mostrato vicinanza e affetto in questi giorni. Ho sempre la stessa voglia di fare, anche dopo l’aggressione subita. Purtroppo questi sono episodi incresciosi che vanno condannati, però certamente non bisogna fare di Avellino una città pericolosa, bensì è abitata per la maggior parte da brava gente. Mi hanno aggredito due persone con il casco, mi hanno dato un pugno in faccia. Mi hanno detto anche una frase, ma da sotto il casco non si è capita molto bene. Non ho avuto paura, ho inseguito questi malviventi. Avellino è una bella città, fatta da brava gente, non facciamola passare per la città che non è, ovvero pericolosa”.

Source: www.irpinia24.it