Irpinia – Si rinnova la tradizione dei carri e dei gigli

Comuni uniti affinché diventi patrimonio dell’Unesco

davAvellino – Questa mattina, presso il Circolo della Stampa, l’UNPLI Avellino ha organizzato una conferenza stampa per presentare le tradizionali iniziative che si svolgeranno nei prossimi giorni in Irpinia. All’incontro, moderato dal direttore del Quotidiano del Sud Gianni Festa, erano presenti il Presidente dell’UNPLI Avellino Giuseppe Silvestri, il Sindaco di Avellino Gianluca Festa, il parroco di Fontanarosa don Pasquale Iannuzzo, il Vicesindaco di Flumeri Nicolino Del Sordo, l’Assessore al Turismo e Beni Culturali del comune di Mirabella Eclano Raffaella Rita D’Ambrosio, il Vicesindaco di Villanova del Battista Umberto Colantuono e il Sindaco di Mercogliano Vittorio D’Alessio. 

Da anni portiamo avanti l’iniziativa di creare una rete per dare forza alle eccellenze irpine. Sono tradizioni che raccolgono al contempo fede e tradizione popolare. Sono il segno della civiltà contadina le cui radici in Irpinia sono molto profonde. Rilanciare il rito e la tradizione significa manifestare l’identità culturale del nostro territorio” ha esordito Giuseppe Silvestri.  “Sono tradizioni in cui tutta la comunità si impegna per esprimere il meglio, iniziative che uniscono tutti coloro che appartengono al paese. In questa riconciliazione, c’è l’esaltazione dell’essere umano, oltre che della comunità. Tra i paesi c’è, da un lato, una grande competizione e, dall’altro, una forte solidarietà e questa si è vista lo scorso anno dopo la caduta del carro di Fontanarosa. Lo sforzo dell’UNPLI di creare una rete è molto difficile perché c’è bisogno di un lavoro paziente affinché il territorio irpino sia unito nella sua diversità” ha concluso il Presidente dell’UNPLI Avellino.

Durante l’incontro, il Sindaco Gianluca Festa ha rivolto una proposta all’UNPLI e a tutti i rappresentanti dei vari comuni presenti: “Siamo una terra bellissima ed una straordinaria comunità. Per questo, dobbiamo recuperare il senso di appartenenza, i valori della cultura contadina fondanti la nostra provincia e tornare a costruire un senso di comunità provinciale. Vorrei che Avellino fosse lo strumento di divulgazione delle tradizioni della provincia in tutta la Campania. Mi impegno a promuovere queste grandi risorse e invito i paesi della provincia ad organizzare per il prossimo anno iniziative in città per esportare le loro tradizioni affinché siano conosciute al meglio”.

A Frigento, è tutto pronto per la sfilata dei Carri Covoni e i Mezzetti che si terranno rispettivamente il 15 e il 16 agosto in onore di San Rocco. A Torre Le Nocelle, l’8 agosto è attesa la tradizionale esposizione del carro, iniziativa nata nel 1965 per voto della Famiglia Di Chiara, mentre a Flumeri lo stesso giorno ci sarà la famosa Alzata del Giglio di Grano e il 15 agosto sarà la volta della Tirata del Giglio in onore di San Rocco. Il vicesindaco di Flumeri Nicolino Del Sordo: “Si parla tanto di salvaguardare le tradizioni e di comunità però le norme sulla sicurezza che ci impongono non fanno altro che mettere in difficoltà questa conservazione perché è complicato coniugare le nostre tipiche tradizioni con la massima sicurezza senza che queste non perdano la loro essenza. Già da qualche anno, le amministrazioni qui presenti stanno lavorando affinché queste tradizioni diventino bene immateriale dell’Unesco. Abbiamo già sottoscritto un partenariato e lo scorso anno la Regione Campania ha riconosciuto questo sforzo e ci ha beneficiato di un finanziamento per lavorare a questo sostegno. Stiamo già facendo rete e se a questa si aggiunge anche Avellino diventerà di sicuro più forte”.dav

A Fontanarosa, quest’anno l’attesa per la Tirata del Carro del 14 agosto è ancora più sentita dalla comunità intera che, dopo la spiacevole caduta del carro, si è adoperata affinché la struttura venisse ripristinata nel migliore dei modi e, ora, è pronta a prendersi la propria rivincita. “Il popolo è stato ferito nell’appartenenza ma grazie al Sindaco siamo riusciti a rialzarci. Abbiamo rifatto la struttura interna e le ruote dell’obelisco di paglia. Oggi, il popolo è orgoglioso del lavoro svolto e attende soltanto l’approvazione della Prefettura” ha affermato don Pasquale Iannuzzo.

A Villanova del Battista si rinnova l’appuntamento con l’Alzata del Giglio il 17 agosto e con la Tirata del Giglio il 27 dello stesso mese, in onore di San Giovanni Battista. “Abbiamo bisogno di far conoscere le nostre tradizioni e far capire ciò che facciamo nei nostri comuni. Abbiamo una grande fortuna inesistente in altre parti del mondo. Negli ultimi tempi, tra i comuni c’è più collaborazione e solidarietà. Siamo tante comunità unite per un unico progetto che riguarda la nostra storia e cultura. Insisto affinché la lavorazione della paglia venga inserita nei laboratori scolastici per portare avanti questa tradizione” ha detto il Vicesindaco di Villanova del Battista Umberto Colantuono.

A Mirabella Eclano l’appuntamento è per il 14 settembre con la Tirata del  Carro in onore della Madonna Addolorata. “E’ un momento di aggregazione, anche tra i diversi comuni che stanno facendo rete affinché si ottenga il riconoscimento dall’Unesco. L’anno scorso siamo stati uniti nel dolore vissuto a Fontanarosa per la caduta del carro. Bisogna puntare sulla comunicazione delle nostre tradizioni perché i carri ancora oggi sono tesori nascosti e restano eventi che si raccontano tra amici e parenti. Colgo l’invito del sindaco di Avellino perché i nostri carri devono essere rappresentati anche da Avellino che può diventare il volano per la comunicazione dei carri” ha affermato l’Assessore al Turismo e Beni Culturali del comune di Mirabella Eclano.

Source: www.irpinia24.it