Avellino – Irpinia Mood: devoluto il cachet di Morgan

Diverse le associazioni beneficiarie del compenso del musicista

MorganAvellino - Si è concretizzata la volontà espressa via social dal famoso artista Morgan di offrire in beneficenza il cachet dell’esibizione musicale tenutasi il 28 giugno in Corso Vittorio Emanuele II durante il Food Festival organizzato dall’associazione Irpinia Mood.

A poche ore dal concerto, l’ex leader dei Bluvertigo aveva manifestato la sua rabbia per la scenografia e l’allestimento del palco: “Io non voglio suonare con questa scenografia offensiva a tre giorni da uno sfratto, chiunque abbia pensato di fare questo è una persona che mi vuole umiliare”. La polemica ha riguardato anche il compenso offertogli, da lui considerato inadeguato per un artista del suo calibro: “Io trovo umiliante vedere un grande artista buttato in mezzo a una strada che suona per cinquemila euro con cui a stento riuscirei a pagare le spese di viaggio”. “Mi pagano come un principiante con una scenografia che non solo non è di mio gradimento, ma è di cattivo gusto, e non sto parlando della città di Avellino, ma di una strada qualsiasi dietro il palco, anche se fosse stata L’Appia antica” ha scritto il cantante sulla sua pagina Fb ufficiale concludendo: “Questi 5.000 euro devono essere tutti dati ai senzatetto o all’associazione della zona. Lo so che non è molto ma è il mio contributo e non sarà il primo”.

Irpinia Mood ha così deciso di rispettare la decisione di Morgan e ha devoluto in beneficenza la somma totale di quattro mila euro (al netto delle spese vive) a varie associazioni del territorio irpino: “alla Fondazione Opus Solidarietatis Pax (Caritas Diocesi di Avellino) per l’impegno per i poveri e i senzatetto, al Comune di Avellino per regalare sorrisi ai più piccoli di questa città, all’Aipa Canile di Atripalda, a Il Rifugio di Camilla, a In ricordo di Lacuna perché fanno i salti mortali per occuparsi del randagismo in questa terra”. Questo si legge in un post Fb dell’associazione la quale ha riportato anche i documenti che attestano quanto avvenuto.

Source: www.irpinia24.it