Napoli – Incontro sulla legalità e l’impegno civico

Manifestazione promossa dai Verdi, applaudico il sindaco di Avellino

gambrinus borelli festaNapoli – Prima manifestazione pubblica per un nuovo modello civico e di impegno per la legalità al Gran Caffè Gambrinus di Napoli, un evento che ha visto come protagonisti il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e l’ex rettore dell’Università di Salerno Raimondo Pasquino, promosso sui social grazie al passaparola di tante persone stanche della deriva delinquenziale, incivile e illegale che ogni giorno aumenta sempre di più sui territori del Napoletano e della Campania. L’iniziativa nasce per smuovere le coscienze di tanti cittadini stanchi dello status quo e desiderosi di impegnarsi personalmente per la situazione.

Nel corso dell’incontro si è parlato a lungo di un nuovo modus operandi politico e civile in cui l’esponente politico è il primo a impegnarsi e a dare l’esempio, un metodo che preveda la promozione della meritocrazia e che non ricerchi il consenso facile del giustificare a aiutare le pratiche illegali clientelari e familistiche. In particolare si è ragionato sul come l’ambiente e la salvaguardia del territorio possano portare nuovi posti di lavoro assieme al turismo e di come il contrasto alla piccola delinquenza e inciviltà diffuse assieme alla deriva delle baby gang debba essere prioritario. “La nostra idea è che il 50 percento dei problemi è causato dall’inefficienza delle istituzioni mentre il restante 50 percento è causato dai comportamenti dei singoli”, ha spiegato Borrelli. L’evento ha visto la partecipazione del neosindaco di Avellino Gianluca Festa, considerato oramai un modello politico di impegno civico e ambientalista che è stato super applaudito.

All’iniziativa del Gambrinus hanno preso parte centinaia di cittadini provenienti da Napoli e provincia. L’evento è stato introdotto dal magistrato Aldo De Chiara che ha apprezzato il nuovo modello, pur dichiarandosi molto pessimista circa l’escalation di illegalità diffusa che sta investendo Napoli e la Campania. Sono intervenuti nel dibattito, tra gli altri, alcuni professionisti esponenti della cosiddetta borghesia napoletana come l’avvocato Pietro Marzano o il patron di Bidonville Augusto La Cala, oltre al consigliere comunale e presidente della commissione ambiente Marco Gaudini, il vice sindaco di Pozzuoli con delega all’ambiente Fiorella Zabatta, i professori universitari di Veterinaria Vincenzo Peretti e Luigi Esposito e la docente della facoltà di Architettura Emma Buondonno. Molto toccante si è rivelato l’intervento dell’artigiano e artista Salvatore Iodice che ha raccontato il suo impegno ai Quartieri Spagnoli per levare i bambini dalle mani della criminalità, portando avanti dei corsi gratuiti nel suo laboratorio di artigiano. Prima dell’inizio dell’evento un gruppo di abusivi più volte denunciati da Borrelli ha tentato di bloccare con la forza la manifestazione, aggredendo verbalmente lo stesso consigliere. Si è reso necessario l’intervento della polizia che li ha allontanati.

Source: www.irpinia24.it