Avellino – Dopo le amministrative, una nuova sfida per la Lega

Regionali 2020, Morano: “Ci poniamo come partito guida di una coalizione”

btyAvellino - Questa mattina, presso la sede della segreteria provinciale di Via Mancini, il responsabile provinciale della Lega Sabino Morano ha incontrato la stampa per esprimere la posizione del partito rispetto all’esito delle elezioni amministrative ed illustrare le prossime iniziative politiche ed organizzative. Alla conferenza stampa erano presenti il neo eletto nel consiglio comunale della città capoluogo Biancamaria D’Agostino, il neo eletto consigliere ad Ariano Irpino Generoso Cusano, il sindaco di Cassano Irpino e vice segretario provinciale della Lega Salvatore Vecchia e Ettore de Conciliis il quale ha ufficializzato il suo ingresso nella Lega dopo la fine del percorso con il Movimento Nazionale per la Sovranità.

In merito all’esito delle elezioni amministrative nella provincia di Avellino, Sabino Morano ha affermato: “Questa provincia ha dato un segnale chiaro di netta opposizione territoriale al governo regionale perché con queste elezioni è avvenuta la sconfitta dell’alleanza organica e meno organica che faceva capo al governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. E’ stato un voto di ribellione”.

Soddisfacente e lusinghiero il risultato ottenuto in città secondo Biancamaria D’Agostino: “Il nostro 7% è una percentuale tutta conseguente alle forze dei candidati e di coloro che si sono proposti come persone valide e degne di fiducia. Teniamo in considerazione che ad Avellino non abbiamo avuto nessun padrino locale che ci supportasse. Non abbiamo promesso ai cittadini nient’altro che un progetto di rinnovamento”.

Dall’esperienza elettorale, Biancamaria D’Agostino e i suoi candidati hanno costituito il gruppo “Energia Civica Avellino”: “Per la Lega inizia una fase di crescita ed evoluzione. Abbiamo costituito un gruppo di idee ed iniziative creato dai miei candidati, persone presenti a vario titolo nella società civile. Questo gruppo diventerà un circolo della Lega, aperto alla società civile con l’intento di divulgare le nostre idee ed aggregare le persone che ci hanno seguito e si stanno avvicinando al nostro progetto pur non votandoci” ha affermato l’avvocato.

“Il punto di partenza sarà l’esperienza della consiliatura. Saremo un’opposizione di controllo, ricca di contenuti e propositiva, fatta di proposte ed idee. Vogliamo essere presenti riempiendo di contenuti la presenza della Lega in consiglio comunale. Il nostro gruppo è organizzato in dipartimenti. Dipartimento Ambiente, Salute, Famiglia, Sicurezza, Legalità ed altri. Ciascun membro darà il suo contributo d’esperienza specialistica e potrà offrire, per mio tramite, proposte costruttive nell’interesse della cittadinanza”.

Chiusa la pagina delle elezioni comunali, il partito provinciale di Salvini ha già chiaro quale sarà il prossimo obiettivo politico nell’ambito della competizione elettorale regionale: “Oggi inizia una nuova fase della storia politica di questa regione. Negli ultimi 5 anni l’Irpinia è stata completamente abbandonata e dimenticata. La Lega lancia una grande sfida partendo dai nostri territori e ponendosi come partito guida di una coalizione in provincia di Avellino come in Regione Campania. La Lega si pone come partito centrale per organizzare una coalizione in grado di sovvertire l’attuale governo regionale  per inaugurare un governo regionale capace di mobilitarsi e di ripartire dalle esigenze delle aree interne” ha dichiarato Sabino Morano.Lega_-_Salvini_premier

In merito all’appoggio della Lega al sindaco eletto Enrico Franza, Generoso Cusano, uscito dalla competizione elettorale al primo turno con il 6,67% dei voti ha dichiarato: “La Lega non appoggia il centrosinistra. Mi reputo un uomo del territorio e ho sempre visto la politica come uno strumento per poter dare risposte ed oggi, più di ieri, ne sono convinto. L’elezione di Franza non rappresenta la vittoria del PD. Ha vinto un candidato sindaco che non è del partito democratico, è un ex di Forza Italia ed è a capo di una lista civica. Come Lega avevamo dato disponibilità ad un governo della città. Se Franza manterrà questo impegno con la sua estraneità ad una politica che appartiene al centrosinistra noi saremo pronti a dare il nostro supporto. Altrimenti staremo all’opposizione ma non siamo quelli che sottoscriviamo per mandare già a casa un sindaco eletto da poco e dal popolo perché bisogna aver rispetto di chi lo ha votato”.

Il comune della provincia di Avellino dove la Lega ha registrato il successo più importante è stato Cassano Irpino. La notizia, infatti, ha avuto rilievo a livello nazionale per la percentuale del 92,12% con cui il candidato sindaco leghista Salvatore Vecchia ha vinto le elezioni: “Il modello Cassano andrebbe adottato per la partita delle elezioni regionali, non tanto per l’esito ma per il metodo. Pensare alla Lega come primo partito alla prossima tornata elettorale non è una velleità ma è nei fatti. Oggi la Lega deve vincere il pregiudizio che, nella mia campagna elettorale, ho definito ‘secessionista’ perché ci portiamo dietro l’idea della Lega in contrapposizione Nord-Sud. Se portiamo gli elettori a ragionare sui temi ci accorgiamo che già ora la Lega è il primo partito sui temi” ha affermato il vice segretario provinciale.

“Ora, il partito dovrà occuparsi dell’organizzazione sul territorio per avvicinare gli elettori e dare una forma di contatto con l’elettorato. Stiamo anche cercando di organizzare l’arrivo di Salvini entro il mese di Luglio e una sorta di raduno del partito per creare entusiasmo e socializzazione. L’ambizione è quella di concretizzare in Irpinia i risultati già ampiamente raggiunti in altre parti d’Italia. Credo che ci siano tutte le premesse per poter arrivare al prossimo appuntamento elettorale affermando la Lega come primo partito d’Irpinia”.

Source: www.irpinia24.it