Avellino – Si è riunita in data 25 maggio 2019 presso la sede dell’Ordine dei Medici di Avellino la Commissione “Ambiente e Territorio”, presieduta dal dott. Giuseppe Bianchino.

La Commissione ha analizzato i principali fattori ambientali quali determinanti di danno alla salute dell’uomo. Un recente studio, appena pubblicato sulla rivista scientifica Nature Genetics e finanziato dallo European Research Council (ERC) e prodotto da più ricercatori dell’Università di Milano, della Federico II di Napoli e dello IEO (Istituto Europeo di Oncologia), dimostra che la patologia neoplastica non é il risultato del destino e di eventi casuali, ma di fattori ambientali che modificano il DNA.

Le alterazioni geniche più frequenti e importanti per lo sviluppo del cancro, le traslocazioni cromosomiche, non avvengono casualmente nel genoma, ma sono prevedibili e sono provocate dall’ambiente esterno alla cellula. Inoltre I’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), attraverso numerosi studi e anche con il recente Congresso di Ginevra, pone l’accento sulla necessità della prevenzione primaria indicando obiettivi da raggiungere in fretta per ridurre at minimo i fattori di rischio ambientale che si ripercuotono pesantemente ed ormai in modo incontrovertibile su tutta la materia vivente. Secondo I’OMS ogni anno net mondo muoiono 7 milioni di persone solo a causa dell’inquinamento atmosferico.

La Commissione, tenuto conto di quanto emerso nella discussione e considerate le criticità ambientali di questa provincia, propone quanto segue: consentire che ai dati valutativi dei flussi informativi sanitari provenienti da medici di Medicina Generate si dia una  lettura  epidemiologica,  geografica per aree della provincia. Sono dati a nostro avviso molto preziosi che ci consentono di conoscere tutte le patologie, la georeferenziazione delle stesse e in buona sostanza consentono di conoscere lo stato di salute della popolazione irpina. I dati saranno utili a far emergere l’incidenza di diverse patologie (non solo tumori) in specifiche aree del nostro territorio e successivamente si potrà procedere a mirate indagini epidemiologiche. Su questo tema la Commissione chiede uno specifico incontro con il Direttore Generate delI’ASL AV dott.ssa Maria Morgante.

Chiedere all’ASL di aggiornare il Registro Tumori, fermo al 2012, integrandolo con i dati riferibili ad anni più recenti. L’accelerazione del lavoro in corso consentirà di avere un quadro più aggiornato e una più evidente utilità ai fini della programmazione degli interventi da mettere in campo sul territorio a vari livelli. E’ noto che in provincia di Avellino vi siano importanti criticità ambientali. Esse nello specifico sono: vulnerabilità dei bacini idrici; qualità dell’aria in specifiche aree del territorio come ad Avellino e net suo hinterland; discariche di rifiuti in uso o dismesse; abbandono di rifiuti; siti potenzialmente contaminati; utilizzo di pesticidi in agricoltura; inquinamento da amianto.