Amministrative 2019 – Avellino, Festa presenta due assessori della Giunta

Buondonno all'Urbanistica e Di Falco ai Fondi europei

btyAvellino - Questo pomeriggio, presso la sede del comitato elettorale, Gianluca Festa ha presentato i primi due assessori che lo affiancheranno nel governo della città in caso di vittoria al ballottaggio del 9 giugno che lo vede in sfida contro Luca Cipriano. Si tratta di Germana Di Falco, attualmente impegnata negli Stati Uniti, ed Emma Buondonno, quest’ultima presente alla conferenza stampa.

Valutatore indipendente di progetti e programmi europei, Germana Di Falco si occuperà di programmazione europea. Festa ha motivato così la sua scelta: “Dobbiamo ragionare direttamente con Bruxelles e andare a conquistare i finanziamenti che ci occorrono. Negli ultimi anni abbiamo dovuto attendere i finanziamenti per poter ottenere la possibilità di realizzare alcuni progetti. Vogliamo invertire il trend”.

Germana Di Falco ha alle sue spalle una laurea in Economia Aziendale e un Dottorato di Ricerca in Economia dei Sistemi e delle Istituzioni Aziendali, una specializzazione in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e quindici anni di insegnamento all’Università Bocconi dove ha assunto anche il ruolo di senior member di EURADA.

Attualmente è tra i CIO dell’acceleratore di impresa The Hive e nel comitato di direzione del Master in Management Politico della LUISS/Sole 24 Ore. Inoltre, partecipa con ANCI alla formazione dei giovani amministratori sui temi della Finanza Europea e della Finanza Alternativa per gli enti locali; si occupa di strategie di sviluppo urbano su scala globale; coordina due Erasmus+ Knowledge Alliances ed è referente per l’Italian Chapter dell’HP LIFE.

Germana è costantemente presente a Bruxelles ed ha maturato un’esperienza interessantissima diventando un riferimento nazionale ed europeo nel settore. La ringrazio per aver accettato questa sfida e per aver condiviso il nostro progetto di far riemergere Avellino, di poterla portare ai vecchi splendori. Convincere chi ci guarda da lontano e persuaderli su questa prospettiva che vogliamo garantire alla comunità significa aver dato un valore concreto alla nostra idea di città e rappresenta un successo per la squadra” ha commentato il candidato sindaco.

La professoressa dell’Università degli Studi di Napoli Emma Buondonno, invece, sarà l’assessore che collaborerà con la giunta di Festa nell’ambito dell’urbanistica per sviluppare due dei temi più importanti del progetto politico, la resilienza urbana delle periferie e la rigenerazione urbana del centro storico. “Emma Buondonno possiede una grande esperienza sia dal punto di vista tecnico sia come assessore perché è necessario conoscere la materia ma anche sapere come attuare le proprie conoscenze”. Buondonno, infatti,ha già lavorato nel campo della pubblica amministrazione. Dal 2009 al 2010 ha svolto la carica di assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici presso il Comune di Santa Maria Capua Vetere, ruolo che ha poi ricoperto anche in altri comuni come quello di Marano di Napoli.

Buondonno ha affermato: “Accetto questa sfida con grande entusiasmo e condivido in tutti gli aspetti il programma di Festa e la sua visione di Avellino che deve rappresentare una centralità importante a livello regionale, anche nell’ipotesi della direttrice Napoli- Benevento-Bari che va fino ai Balcani. Insieme a Salerno e Benevento, Avellino può costituire un sistema urbano di grande riequilibrio per la regione Campania”.bty

“Dieci anni fa ho pubblicato un libro sull’equilibrio della regione Campania nel quale ho individuato Avellino come polo importante per il riequilibrio della regione. Questa ha una doppia diseconomia. Da un lato, una forte concentrazione su Napoli e sull’area metropolitana, dall’altro lato una progressiva desertificazione delle altre province. Tuttavia, oggi, anche Napoli sta subendo una desertificazione intellettuale. Ritengo che l’intera armatura della regione Campania debba svolgere un ruolo trainante assolvendo un compito fondamentale, quello di rigenerarsi per trattenere le nuove generazioni in questi territori. Avellino può svolgere un ruolo fondamentale costituendo un sistema urbano tra il primo corridoio transeuropeo Nord-Sud che arriva a Salerno e l’ottavo che passa per la stazione Hirpinia. Il tema messo in campo da Gianluca, quello di trasformare Avellino in una centralità urbana intorno ai 100 mila abitanti, è un tema che necessità della cooperazione di tutti gli assessori perché facendo squadra gli obiettivi si possono raggiungere”.

“I paradigmi dell’architettura contemporanea si fondano su un presupposto imprescindibile, il consumo di suolo zero. Abbiamo un patrimonio ricostruito di interesse storico che va salvaguardato e valorizzato. Ma abbiamo anche molta edilizia ricostruita tra gli anni ’50 e gli anni ’70 che va adeguata alla normativa antisismica e del risparmio energetico”.

Source: www.irpinia24.it