Amministrative 2019 – Avellino, Festa presenta i tre esperti Baffi, Fedele e Amatucci

"Questi professionisti compiono un gesto di grande valore umano e civico"

btyAvellino – Questa mattina, presso la sede del comitato elettorale di Piazza Libertà, Gianluca Festa ha presentato i tre professionisti che collaboreranno con la giunta comunale a titolo gratuito nell’attività di amministrazione della Città qualora ottenga il maggior numero dei voti al ballottaggio del prossimo 9 Giugno contro Luca Cipriano.

I tre esperti hanno accettato la sfida e hanno voluto condividere il mio progetto. Per rialzare Avellino è necessario il contributo di persone che nella loro vita professionale hanno già raggiunto risultati importanti. Oggi, mettendosi al servizio della comunità in maniera gratuita, questi professionisti compiono un gesto di grande valore umano e civico e, per questo, vanno ringraziati ed apprezzati” ha affermato il candidato sindaco.

Il primo dei tre esperti è Giulio Baffi, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, assente alla conferenza stampa a causa di impegni professionali. Il critico e cronista teatrale offrirà la sua consulenza per la realizzazione della fondazione di partecipazione finalizzata alla valorizzazione dei beni culturali della città, a partire dal Teatro “Carlo Gesualdo”. Un progetto che, nato durante la scorsa consiliatura da un’idea di Festa e di altri consiglieri, aveva già ottenuto la delibera da parte del Consiglio Comunale.

Ho scelto Baffi perché rappresenta un nome di assoluto spessore nel panorama internazionale ed ha una grande esperienza nel campo teatrale. Ha diretto, infatti, molte rassegne teatrali e può farci fare il salto di qualità in un settore in cui crediamo molto ma che, negli ultimi anni, non si è riuscito a risollevare” ha dichiarato il candidato a sindaco. “E’ il momento di consacrare non solo il nostro patrimonio culturale ma anche le nostre caratteristiche strutturali, coinvolgendo l’intero territorio provinciale attraverso una proposta culturale che sarà riferimento non solo dell’Irpinia ma di tutta la Campania affinché Avellino torni ad essere il capoluogo di provincia con un ruolo di assoluto protagonismo e il punto di riferimento per tutta la regione”.bty

Per  il progetto di resilienza e rigenerazione urbana, Festa sarà affiancato dall’architetto Carmela Fedele che vanta 32 anni di esperienza professionale di cui 16 nel ruolo dirigenziale tecnico all’interno della Pubblica Amministrazione e l’altra metà spesi nella ricerca, nella formazione e in attività nel campo universitario nel settore territorio e opere pubbliche. E’ stata dirigente tecnico del Comune di Napoli, responsabile staff all’urbanistica e consulente di agenzie governative. Si è occupata di interventi di rigenerazione urbana all’interno di aree periferiche e post industriali. “Sono stata ben contenta di accettare l’invito del candidato a sindaco per la possibilità di mettere la mia esperienza lavorativa più che trentennale all’interno di un’area che mi sta a cuore visto che sono da tempo sposata con un irpino” ha affermato Fedele.

Il candidato a sindaco ha motivato così la scelta di coinvolgere Fedele nell’attività amministrativa: “Oltre ad aver bisogno di un’esperta tecnica, occorre qualcuno che abbia esperienza amministrativa. Abbiamo bisogno di rigenerare il centro storico e di rivitalizzare le periferie. Parliamo di resilienza urbana per i quartieri in cui si è pensato all’edificazione ma non a ricostruire un senso di comunità. Negli anni passati, è mancata una visione ad ampio raggio. Basti pensare ai quartieri di Quattrograna, Picarelli e Valle. Dobbiamo ridare un’anima a queste zone perché io sarò il sindaco di tutti e terrò a cuore le sorti dell’intera comunità. Dobbiamo ripartire dal senso di attaccamento alla città e da una sua rivitalizzazione”.

Il terzo consulente, il docente Fabio Amatucci, metterà a disposizione le sue competenze in piani di fattibilità di opere e servizi pubblici, management pubblico e partnership e collaborazioni pubblico-privato per la gestione del patrimonio del comune: “Ho sposato da subito con entusiasmo l’idea di Gianluca Festa. La situazione di predissesto rende gravoso l’impegno perché limita le possibilità di gestione e le leve a disposizione per creare sviluppo. Vorrei dare un approccio manageriale alla gestione del patrimonio immobiliare e supportare l’amministrazione nella valutazione dei project finance o di strade alternative”.

 

 

Source: www.irpinia24.it