Amministrative 2019 – Avellino, M5S: Decreto sulla micromobilità elettrica

Veicoli innovativi da sperimentare per un trasporto personale ecosostenibile

btyAvellino - Questa mattina, presso il Circolo della Stampa, il Sottosegretario ai Trasporti Michele Dell’Orco e il Sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia hanno illustrato il decreto sulla micromobilità elettrica redatto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti guidato da Danilo Toninelli. Alla conferenza stampa erano presenti il candidato sindaco Ferdinando Picariello, i candidati consiglieri della lista “Movimento Cinque Stelle” e il deputato pentastellato Michele Gubitosa.

L’entrata in vigore del decreto darà il via alla sperimentazione nelle città italiane di mezzi innovativi a propulsione elettrica per un trasporto personale più sostenibile che favorisce la diminuzione dei livelli di inquinamento dell’aria. Un passo in avanti che in altre città europee è una realtà consolidata da tempo. Saranno quattro i veicoli autorizzati a circolare, fino ad ora esclusi dal Codice della Strada. Monopattini elettrici; segway, dispositivi che sfruttano un’innovativa combinazione di informatica, elettronica e meccanica; i monowheel, monocicli con una sola ruota; e gli hoverboard.

Il Sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia considera questo decreto una possibilità di crescita economica per la Città di Avellino: “Le misure messe in campo dal Governo consentono un rilancio del mercato dell’elettrico che avrà un impatto anche sulla Città di Avellino perché sul territorio ci sono aziende importanti che producono tecnologie elettriche. Esse avranno vantaggi concreti come l’aumento della produzione che porterà, quindi, alla necessità di assumere nuovo personale. Ciò significa che in città ci saranno nuove opportunità di lavoro. L’Irisbus, per esempio, nei prossimi anni produrrà la linea di autobus elettrici. Avellino sarà il laboratorio della mobilità elettrica del futuro”.

Il Sottosegretario ai Trasporti Michele Dell’Orco ha illustrato le misure disposte dal Governo per favorire la mobilità elettrica e sostenibile, a stretto contatto con gli enti locali: “Via libera al Decreto che stanzia 3,7 miliardi di euro spalmati su più anni per il rinnovo di 2.000 bus elettrici per gli enti locali in cui sarà coinvolta l’Irisbus; l’eco bonus con gli incentivi fino a 6.000 € per chi rottama un’auto vecchia grazie al quale solo nel mese di Aprile 2019, rispetto allo scorso anno, siamo arrivati ad un aumento delle immatricolazioni del + 365% e confido che a Maggio crescerà ulteriormente. Nel Decreto Crescita stiamo prevedendo un ampliamento dell’eco bonus pensando anche ai quadricicli e a tutte le moto senza alcuna soglia di kilovattaggio. Per le colonnine elettriche stiamo risolvendo un emendamento da 30 milioni di euro da dare ai comuni perché è necessario un aumento delle infrastrutture per consentire la mobilità elettrica”.

Danilo Toninelli firmerà il Decreto sulla micromobilità. Una vera e propria evoluzione. Speriamo che dal prossimo anno sarà la normalità avere sulle nostre piste ciclabili o in alcune strade i monopattini elettrici e che anche le città medie, non solo quelle più grandi, possano essere il laboratorio di questa sperimentazione. I sindaci potranno decidere se creare delle sedi apposite dove posizionare i parcheggi per monopattini o lasciare più libertà come avviene in altre città europee”.

I Comuni che vorranno aderire alla sperimentazione, la quale deve durare almeno un anno, dovranno comunicarlo al Ministero entro 30 giorni dall’adozione del provvedimento e poi emanare un’ordinanza in ambito esclusivamente urbano. Ai Sindaci spetta il compito di individuare sia le aree stradali in cui autorizzare la circolazione, come piste ciclabili, corsie o strade assimilabili; sia le aree di sosta. Di conseguenza, dovranno anche occuparsi di installare l’apposita segnaletica. Al termine della sperimentazione, le amministrazioni dovranno inviare una relazione sui risultati conseguiti.

Ferdinando Picariello si è mostrato entusiasta per questa nuova misura: “Avere la possibilità di sperimentare la mobilità alternativa in città è la realizzazione di un sogno che ho da quando ho incominciato a viaggiare in città grandi dove vedevo le persone andare al lavoro con mezzi diversi dall’auto. Muoversi in modo sostenibile cambia la vita delle persone e dell’ambiente. Risparmio economico, aria più pulita, giovani più liberi di spostarsi senza essere accompagnati dai genitori. E’ davvero una rivoluzione”.

Source: www.irpinia24.it