Amministrative 2019 – Avellino, la Lega illustra gli impegni per la città

Morano: “Le attività del Governo sono rivolte anche al nostro territorio”

lega morano d'agostino e govetosa amministrative 2019Avellino – Si è tenuta questa mattina, presso la sede provinciale di Via Mancini, la conferenza stampa della Lega, presieduta dal candidato a sindaco Biancamaria D’Agostino, dal portavoce provinciale Sabino Morano e dal referente cittadino Aniello Govetosa.

In vista delle imminenti elezioni amministrative del prossimo 26 maggio, i vertici hanno fatto il punto della situazione sugli impegni che la Lega porterà avanti per il capoluogo irpino, oltre a quelli già attuati dal Governo. “Il comunicato inviato nei giorni scorsi agli organi di stampa locali informava, appunto, sull’andamento dell’attività del Governo rispetto a questo territorio” afferma Morano. “Matteo Salvini è rimasto molto soddisfatto dalla visita in Irpinia e dal calore dei cittadini, ci ha annunciato che tornerà prestissimo, crede molto in questa battaglia di cambiamento che stiamo portando avanti qui ad Avellino e ha apprezzato anche la scelta di andare avanti da soli in queste Amministrative”. Rispetto ai migranti, il Governo si sta impegnando nel regolamento dei flussi anche nello scenario locale, come evidenzia Morano: “Nella razionalizzazione del sistema di accoglienza, stiamo avendo la metà dei richiedenti asilo sul nostro territorio rispetto all’anno passato”. Per quanto riguarda la sicurezza: “È previsto un finanziamento importante per la videosorveglianza in tutta la provincia che si sposa con il nostro programma amministrativo di Unione dei Comuni per un consorzio di polizia locale che possa monitorare il territorio 24h. Ciò garantirà una città più sicura, nella quale verrà rilanciato il commercio e i cittadini non dovranno preoccuparsi di essere vittima di atti predatori”.

Secondo Morano, dunque, la Lega vuole rivelarsi, attraverso la sua azione sul territorio, il partito della concretezza e della credibilità, in grado dare una speranza a questo capoluogo: “In questo momento, stiamo rappresentando l’unica alternativa rispetto a un modo di fare politica che non è legato a un singolo personaggio, bensì a una tradizione negativa. Noi siamo fiduciosi di andare al ballottaggio: in tal caso, chiederemo il sostegno a tutte quelle forze che vogliono realmente cambiare questa città”. Ma l’impegno profuso sia nella campagna amministrativa, sia in quella europea, continuerà anche dopo le elezioni, con un’attività di radicamento sul territorio molto forte: “Su questo aspetto stiamo già lavorando da tempo, attraverso le varie sezioni che stiamo aprendo in tutta la provincia. Noi rappresentiamo un punto di riferimento per la provincia ed è per questo che intendiamo rinnovare la dimensione amministrativa di questa città, sostenendo la candidatura a sindaco di Biancamaria D’Agostino, vera novità di questa campagna elettorale”.

Aniello Govetosa elogia il gruppo che si è formato attorno alla lista: “Abbiamo di fronte una squadra formidabile di candidati che si sono impegnati sul territorio, capitanata da Biancamaria D’Agostino, una donna dalla sensibilità particolare e che, proprio per questo motivo, riesce a percepire in maniera più compiuta i problemi della città”. La campagna elettorale condotta dalla Lega, secondo Govetosa, non è stata condizionata da attacchi nei confronti degli antagonisti politici: “Abbiamo preferito concentrarci sulla presentazione di un programma che affronta tutte le problematiche della città, suggerendo anche delle soluzioni che potrebbero apparire di una fattibilità concreta ma che, finora, non sono mai state messe in atto”. Govetosa è convinto che Avellino, con piccole iniziative, possa aumentare la credibilità e la vivibilità cittadina: “La nostra città deve tornare a essere capoluogo, fiore all’occhiello non solo della provincia, ma anche della Campania, e simbolo di una comunità sana, fatta di onestà e di produzione”.

Quello di Biancamaria D’Agostino, infine, è un invito a effettuare un voto di coscienza: “Un invito a far avvenire una vera rivoluzione, non solo fatta di persone, ma anche di metodologia. Il mio invito, in particolare, è volto a impedire che i giovani continuino ad andare via da questa città. È precipuo diritto quello di vivere in un ambiente sano, ma è anche dovere permettere ai bambini e ai ragazzi di oggi di vivere in un ambiente più prospero per costruire un futuro insieme ai propri genitori”.

Source: www.irpinia24.it