Amministrative 2019 – Avellino, chiusa la campagna elettorale di Cipriano

"Il nostro programma non è un sogno ma è una visione della città costruita su soluzioni semplici e progetti strategici"

btyAvellino - E’ giunta alla conclusione la campagna elettorale del candidato sindaco Luca Cipriano a cui fanno capo quattro liste, “Mai più”, “Avellino più”, “Laboratorio Avellino” e “Partito Democratico”. Una sala affollata quella dell’Hotel de la Ville in cui si è assistito al resoconto di questi trenta giorni di appuntamenti con l’elettorato e tour per le periferie della città alla ricerca di consensi.

In questo mese abbiamo provato in tutti i modi a spiegare il nostro programma agli avellinesi. Non ci siamo risparmiati in niente. E’ stata una campagna elettorale strana sia perché il meteo ha bloccato la città impedendoci di incontrare i cittadini come avremmo voluto sia perché è stata molto ravvicinata a quella dello scorso anno” ha commentato Luca Cipriano che ci ha tenuto a riaffermare quelle che sono state le parole chiave con cui ha presentato le liste a suo sostegno. Concretezza, libertà, coraggio, verità: “Concretezza perché siamo una squadra di persone concrete e pragmatiche che non fanno politica per parlarsi addosso e ascoltare il suono della propria voce ma che fanno politica per dare concretamente una mano alla città. Sarò un sindaco che agisce e organizza una città che ha smesso di funzionare”.

“Libertà perché siamo persone profondamente libere e lo rivendichiamo dal primo all’ultimo momento. Io non ho dovuto chiedere a nessuno il permesso per candidarmi. Lo stesso vale per i candidati consiglieri. Siamo stati tutti mossi all’unisono dalla stessa tensione morale e passione. La libertà rimarrà il marchio di fabbrica dell’amministrazione Cipriano. Coraggio perché abbiamo fatto scelte coraggiose. Tutte le formazioni politiche che hanno accettato di essere al mio fianco hanno fatto un processo di revisione e hanno avuto coraggio a recidere legami comodi e candidature assicurate. Verità perché è stata una campagna elettorale in cui la verità non si è detta spesso e quando questa viene nascosta agli elettori si generano le peggiori ambiguità e si prendono in giro gli avellinesi”.

Per quanto riguarda il programma, il candidato di centrosinistra ha ribadito: “Siamo gli unici che hanno messo nero su bianco un programma. La nostra è una storia che viene da lontano perché il progetto ‘Mai più’ e l’aggregazione di liste presentata agli elettori nascono da due anni di lavoro. Un progetto che ha le sue radici nell’Associazione ‘Ossigeno’ con la quale ci siamo impegnati duramente sui contenuti. Il nostro è un civismo autorevole fatto di contenuti che si coniugano con la politica che sa rinnovare e guardare avanti. E’ il civismo delle idee. Il nostro programma non è un sogno per la città ma è una visione, frutto di un lavoro serio e condiviso che si è costruito sia su soluzioni semplici sia su progetti strategici”.bty

La nostra città non è solo degrado e abbandono ma ha tanti spazi e persone di grande bellezza, quelle che mi danno la forza di candidarmi. Il mio primo atto da sindaco sarà quello di riaccendere le luci sul monumento simbolo della città, la Torre dell’Orologio, per riaccendere le luci del nostro orgoglio e della nostra identità”.

Non sono mancati i riferimenti agli attacchi ricevuti da parte degli avversari politici: “Le nostre idee fanno paura a tutti quelli che non hanno alcuna idea per cambiare la città. Le nostre idee risuonano nel vuoto delle idee mancanti dei nostri avversari. Hanno messo in crisi tanti. Non ho mai visto una campagna elettorale così tristemente velenosa come quella che stiamo vivendo e lo dico con rammarico perché alla presentazione delle liste rivolsi un appello pubblico agli altri candidati e coalizioni. Quello di dedicare questi trenta giorni a spiegare agli avellinesi qual è l’idea che ognuno di noi ha di Avellino anziché litigare tra di noi. Tuttavia, il mio appello è caduto nel vuoto. Abbiamo ricevuto insulti e offese”.

Luca Cipriano ha approfittato dell’incontro pubblico per smentire a voce la notizia che circola da questo pomeriggio sulla presunta chiusura del Conservatorio Cimarosa: “Una notizia falsa con una tempistica che deve far riflettere”.

Source: www.irpinia24.it