Europee 2019 – Uguaglianza e solidarietà, il credo de “La Sinistra” contro sovranismo e austerità

Michela Arricale ed Eleonora Forenza presentano il programma in vista delle elezioni del 26 maggio

la sinistra arricale e forenza europee 2019Avellino – Si è svolta questa mattina, presso il comitato elettorale di Via Fratelli Del Gaudio, la conferenza stampa de “La Sinistra”, lista che concorrerà alle prossime Elezioni Europee del 26 maggio 2019, il cui programma è stato illustrato dalle candidate Michela Arricale ed Eleonora Forenza.

“La nostra lista, attualmente, è l’unica forza che ha un progetto unitario a livello europeo e che è in grado di portarlo avanti” esordisce la Arricale. “Tutte le altre forze e questioni che noi affrontiamo come criticità, tra cui la regionalizzazione e il trattamento dei migranti in mare, evidenziano tutti lo stesso principio, quello del rifiuto di uguaglianza. Per noi, invece, sarà importante mantenerci intorno a questo gruppo, per riportare al centro del dibattito il fondamento della democrazia costituzionale e dello Stato di diritto, appunto fondato sul concetto di uguaglianza”. Sull’idea di mettere su un’Assemblea Costituente per l’Europa, la Arricale precisa: “Tale processo ha bisogno di battaglie vere condotte sui vari territori, intorno a tutti quei diritti che devono essere inseriti nella Costituzione dell’UE”. Per fare ciò, inoltre, è necessario rimettere in discussione tutte le procedure democratiche necessarie affinché: “Anche in Europa, possa accadere quello che è successo qui in Italia 71 anni fa, attraverso quella cornice giuridica che ha permesso, oltre alla realizzazione della nostra Costituzione, l’emersione di istanze sociali e diritti che hanno portato anche al boom economico”.

Un’Europa che sia fondata sull’uguaglianza, ma anche sulla solidarietà, come sottolineato dalla capolista ed europarlamentare uscente del gruppo GUE/NGL, Eleonora Forenza: “Vogliamo cambiare l’UE, affermando i principi della Costituzione Italiana nata dalla Resistenza e non pensando che la Costituzione si difenda con il sovranismo che considera come vero problema non tanto la ricollocazione dei migranti, quanto il loro respingimento”. L’ascesa delle forze sovraniste, soprattutto in Paesi come Italia e Ungheria, secondo la Forenza: “Deriva dal fatto che chi ha governato l’Europa ha reso l’UE sinonimo, nell’accezione comune, di austerità, di debiti e di bilancio. Per noi del Sud è molto più facile spiegare la campagna elettorale, perché noi, da qui, possiamo spiegare in che cosa consiste l’UE dell’austerità, ovvero un’Unione Europea che ha aumentato il divario in termini di tassi di occupazione, di reddito, di PIL, soprattutto nel caso della Grecia”. Un altro grave problema è la mancanza di un provvedimento, quale l’istituzione del salario minimo europeo, che rappresenta uno dei temi principali del programma de “La Sinistra”: “Ci opponiamo alla competizione al ribasso nel mondo del lavoro, con molte imprese italiane e tedesche che si sono delocalizzate nell’Est Europa per pagare salari più bassi. Il salario minimo in UE deve esserci, perché rientra in quel progetto europeo che deve tornare ad appartenere a quella cultura popolare e antifascista e non alle banche, né alla troika”.

La Forenza, inoltre, spende parole d’elogio nei confronti della lista e dei suoi candidati: “Stiamo facendo una campagna elettorale basata sulla generosità e sulla militanza. Sono molto contenta di aver conosciuto persone come Michela in questa campagna e credo che anche per noi fare una campagna all’insegna della collaborazione, e non della competizione, sia una pratica che vogliamo portare avanti. Questa è l’unica lista alternativa a chi ci governa in Italia e in Europa, composta da donne combattive determinate e autodeterminate”. È immaginabile, dunque, che questa sia la volta buona per un percorso comune della sinistra in Italia? “Abbiamo fatto uno sforzo enorme per la formazione della lista e il nostro auspicio è che anche persone che ci hanno sostenuto possano far parte del nostro gruppo in maniera organica” conclude la Forenza. “Pensiamo che sia importante andare avanti anche dopo le Europee: abbiamo bisogno di mettere insieme i tre assi del cambiamento di questa lista, ossia la nostra vocazione politica di sinistra, il femminismo e l’ecologismo”.

Source: www.irpinia24.it