Amministrative 2019 – Avellino, M5Stelle: Picariello a difesa dell’acqua pubblica

Maggiore salvaguardia della risorsa idrica dagli sprechi e dall'inquinamento e gestione efficiente

Ferdinando-PicarielloAvellino - Questo pomeriggio, il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle Ferdinando Picariello era presente al convegno “Le acque sotterranee e superficiali dell’Irpinia: un patrimonio naturale da governare”, tenutosi nella Sala Blu dell’ex Carcere Borbonico.

L’acqua, intesa come bene pubblico e risorsa naturale da salvaguardare, è uno dei punti principali del programma elettorale del Movimento Cinque Stelle guidato da Ferdinando Picariello il quale ha affermato: “L’acqua costituisce una risorsa fondamentale del nostro territorio. Una ricchezza che oggi, come è noto dai conti dell’Alto Calore, rappresenta un grandissimo debito che prima o poi esploderà e ci darà il conto di tutto quello che hanno fatto i politici in precedenza. E’ necessario che questa risorsa venga preservata in tutti i modi possibili, evitandone la privatizzazione. Dobbiamo guardare alla gestione idrica, che è una questione fondamentale, in termini diversi”.

“Abbiamo un patrimonio idrico inestimabile che rappresenta il nostro ‘oro trasparente’ ma che non sappiamo tutelare. Lo stiamo inquinando attraverso comportamenti dannosi per il nostro territorio. Sprechiamo sempre più acqua, creando danni anche all’ambiente perché non è solo una risorsa vitale per l’uomo ma lo è per l’intero ecosistema, per la flora e per la fauna. Basti ricordare l’estate in cui l’acqua è mancata di notte e di giorno nelle case dei cittadini. Gli alvei dei fiumi erano totalmente secchi perché non avevano la portata minima che deve essere garantita. Una situazione che non può continuare a sussistere altrimenti il pianeta morirà. Siamo a favore dell’acqua pubblica e di una tutela di tutti i nostri bacini, soprattutto, dobbiamo mettere l’ente che gestirà l’acqua in condizione di poterla gestire nel migliore dei modi. Non è possibile che si faccia dello spreco e che la gestione gravi solo sui cittadini. Abbiamo tanta acqua, ma se ne arriva poca e costa tanto probabilmente la colpa è di chi la gestisce”.

All’incontro era presente anche il deputato pentastellato Michele Gubitosa che, in riferimento alla vicenda Alto Calore, ha detto:“L’Alto Calore va commissariato e vanno fatte le azioni di responsabilità su quanto accaduto all’ente. Dobbiamo capire quello che è successo. Io sono contro i finanziamenti a fondo perduto per tappare i buchi. Mi auguro che presto finirà anche questa gestione politica dell’Alto Calore sulle spalle dei cittadini”.

Al convegno sono intervenuti l’Ingegnere civile per l’Ambiente e il Territorio e candidato consigliere del M5Stelle Antonio Aquino, con una relazione sulle risorse idriche della Provincia di Avellino e le criticità ambientali e gestionali; il Professore ordinario di geologia applicata all’Università degli Studi del Sannio Francesco Fiorillo che ha parlato delle acque sotterranee nei massicci carbonatici dell’Irpinia; la Professoressa associata di idrogeologia all’Università degli Studi del Sannio Libera Esposito che ha trattato il tema dell’inquinamento delle acque superficiali e sotterranee dell’Irpinia e la Responsabile Settore Acque e Servizio Idrico Integrato del Ministero dell’Ambiente Marina Colaizzi.

Source: www.irpinia24.it