Avellino – Contribuire al rilancio del capoluogo, attraverso l’appoggio alla candidatura a sindaco di Gianluca Festa e la proposta di Mimmo Rossi in qualità di candidato a consigliere per la lista “W La Libertà”. È questo lo scopo che il Partito Socialista Italiano si prepone di raggiungere, in occasione delle imminenti elezioni del 26 maggio. Nella conferenza stampa tenutasi questa mattina presso la sede provinciale di Via Generale Cascino, i vertici nazionali, regionali e provinciali del PSI hanno illustrato la loro presa di posizione in favore di Festa e Rossi e la loro volontà di restituire una posizione di prestigio al partito.

Enzo Maraio, consigliere regionale e segretario nazionale del Partito Socialista Italiano, motiva la scelta di proporre Mimmo Rossi alla candidatura per la lista “W Libertà”, in quanto: “Professionista molto legato, che ha deciso di mettersi in gioco per rappresentare la sensibilità socialista di questa città e per dare un contributo al territorio. Come area socialista, ci riconosciamo nella sua persona per la correttezza, la professionalità e l’umanità, tutte qualità che si sposano con la nuova fase che il PSI sta vivendo a livello nazionale”. Incondizionato, inoltre, anche il supporto al candidato a sindaco, Gianluca Festa: “Non abbiamo avuto dubbi sulla scelta di appoggiare la coalizione di Gianluca in quanto, oltre a essere dotato di coerenza e capacità di prendere decisioni politicamente corrette, è stato uno dei pochi a fare quadrato e occorre ad Avellino, in questo momento, normalizzare il quadro del centro-sinistra dopo il ‘voto di protesta’ dei cittadini alle scorse elezioni e la frammentazione di questa nuova tornata”.

Lo stesso Mimmo Rossi si dichiara pronto a scendere in campo per il bene del capoluogo irpino: “Ho accettato questa candidatura perché Avellino non vive una situazione facile: c’è da recuperare il senso della normalità e della responsabilità in questa città”. La realtà avellinese è sotto gli occhi di tutti, ma: “Gianluca è il candidato a sindaco che meglio conosce Avellino, in tutti i suoi aspetti e problematiche”. Secondo Rossi, il capoluogo non è così difficile da amministrare come sembra: “Noi dobbiamo immaginarla come se fosse un quartiere di Milano per numero di abitanti: pertanto, può essere facilmente amministrabile se, però, oltre a mettere a disposizione tanta volontà e attenzione, si riesce a connettere il centro con le periferie”. E se Giuseppe Romano, segretario provinciale del PSI, evidenzia: “Lo spessore morale, le qualità professionali e la disponibilità di Mimmo in favore delle fasce della popolazione più bisognose, per noi motivo di grande soddisfazione e di maggiore riscatto per il nostro partito, da sempre caratterizzato da grandi ideali e prospettive”, per Marco Riccio, segretario regionale del partito: “Quella di Mimmo è una sfida importante che si va ad aggiungere ad altre iniziative di sostegno che stiamo impiegando sul territorio irpino: a Grottaminarda per Rocco Lucio Lanza, a San Michele di Serino per Emma De Feo e ad Ariano Irpino per Enrico Franza”. Riccio, inoltre, prova a tendere la mano anche all’altra coalizione di centro-sinistra, in cui è confluito il Partito Democratico: “Il nostro auspicio è che questa esperienza con Festa possa consentire al Pd di fare un passo indietro e tentare di costruire un ragionamento per ricompattare il centro-sinistra e creare di nuovo unità”.

Gianluca Festa, candidato a sindaco, esprime gratitudine e gioia nei confronti del PSI: “Gratitudine perché, sei mesi fa, il PSI ha deciso di appoggiare la mia candidatura incondizionatamente, a prescindere dal risultato, e questo non è marginale, nella vita prima ancora che in politica: se alla base non c’è una condivisione rispetto a un progetto, la campagna elettorale si perde. Gioia perché siamo insieme, dal 2001, già dai tempi del ‘Girasole’, composto da ‘Verdi’ e ‘Socialisti’: Da allora abbiamo condiviso molte battaglie, e oggi siamo qui a percorrere insieme una strada coraggiosa e di rivoluzione: non solo vinceremo alle elezioni, ma faremo ripartire anche la politica”. Festa strizza l’occhio al PSI che, in un’epoca dove sembra essere svanita l’attività di partito: “Mantiene alto il vessillo, rappresenta una storia, un’idea e un sentimento”. Un apprezzamento che si riflette nella scelta di includere Rossi nella lista “W La Libertà”: “Quando ho composto le liste, ho scelto chi tenere dentro, valutando prima gli uomini e poi la possibilità di ottenere voti, e Mimmo rispecchia perfettamente questa filosofia”. Infine, non manca il riferimento al principale obiettivo che tutta la sua coalizione persegue: “Vogliamo restituire normalità alla comunità avellinese. Per farlo, dobbiamo essere una squadra: non si vince con un giocatore che segna 40 punti, se non ci sono anche gli altri che segnano punti e prendono rimbalzi la partita si perde”.

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