Avellino  – Questo pomeriggio, alle ore 16:00, presso la sede della sinistra in via Fratelli del Gaudio si è tenuta una conferenza stampa dove la candidata al parlamento europeo Michela Arricale insieme ad Erasmo Palazzotto, membro della camera dei deputati parlano,  dell’importanza del voto del prossimo 26 maggio 2019. Palazzoto comincia a parlare sottolineando che queste elezioni europee stanno passando un po sotto tono. “Il 26 maggio si vota per l’Europa e anche per l’Italia. In questo momento storico l’Europa si trova davanti ad un bivio, si contrappongono diverse visioni da un lato il rafforzamento di nuovi nazionalismi che ha portato ad una crescita del consenso alimentato  dalla paura di una lunga crisi economica frutto di scelte politiche ben precise da chi ha governato in precedenza. Nuovi leader autoritari che portano ad una regressione delle nostre costituzioni, sono messi in discussione i diritti che ritenevamo indiscutibili. Come la legge che proibisce l’aborto, sembra lontano ma è collegato alle democrazia dell’occidente e non è concepibile una cosa del genere.  Noi oggi mettiamo in campo una proposta chiara del Gue e della sinistra da una parte contro le politiche economiche e l’austerità dall’altra parte contro  un continente europeo incapace di far fronte a diversi fenomeni attuali come quello migratorio che sta aumentando  una propaganda xenofoba e razzista.

In Italia dove questo voto avrà una rilevanza. Noi oggi ci troviamo davanti ad una condizione pericolosa per la tenuta democratica del paese, le forze che stanno al governo e la lega, in particolar modo,  stanno minando le libertà fondamentali della nostra costituzione. Tutte le misure varate da questo governo sono discriminatorie dei diritti in base alla cittadinanza  e grande campagna di odio e di mistificazione della realtà.  A questo la risposta è peggiore, viene censurata la libertà di espressione e di insegnamento inoltre vengono impropriamente utilizzati le forze di polizia e vigili del fuoco per smontare degli striscioni. La risposta va data in primo luogo il 26 maggio. Il paese ha grandi anticorpi e l’appello è il voto alla sinistra che è in campo con un nuovo progetto e se la sinistra supera lo sbarramento al 4 % prenderemo i seggi sottratti dal M5S e lega. Voto utile per battere le destre e distinta per tutelare gli interessi dei più deboli e del lavoro smantellato dal partito democratico che ha aderito all’ideologiadel libero mercato. Sappiamo che è solo il primo passo di un percorso che deve essere aperto per mandare a casa questo governo“.

A seguire Michele Arricale è concorde con tutto quello detto in precedenza e sposta il discorso sulla sicurezza. “Le forze di governo hanno aumentato la sicurezza estendendo l’esercizio arbitrario del potere. La legislazione sulla sicurezza non ha niente a che vedere con l’esistenza o meno di un reato spostano il caso al soggetto non  per quello che fa ma ciò che potrebbe fare. Un nesso casuale che in nome di sicurezza decide chi vive e chi muore chi entra e non in Europa. Nesso causale che viene fuori da questi atti legislativi e insensati. La sicurezza è la possibilità di esercitare i propri diritti senza molestie da parte di terzi. Ogni 3 giorni le donne sono vittime di femminicidio e non sono certo gli immigrati, per la maggior parte si parla di familiari che costituiscono quella famiglia tradizionale che questo governo vuole espandere.  Una sinistra forte in Italia, in Europa e  nel mondo parte dalla sicurezza sociale, unico presupposto per l’esercizio effettivo di ogni diritto è l’emancipazione del bisogno. Non esiste altra possibilità. Noi viviamo un momento di crisi ma in Europa siamo la quarta forza, darne nuova con il voto all’europee  così i nostri diritti fondamentali saranno difesi”.

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