Avellino – Nel corso dell’incontro con i cittadini di Borgo Ferrovia, tenutosi oggi pomeriggio presso l’ex Oratorio di Santa Chiara, Dino Preziosi, candidato a sindaco per le liste “La Svolta” e “Forza Italia”, traccia la sua visione di città del futuro. Una visione che include una considerazione per la redazione di un nuovo piano urbanistico comunale (PUC) che permetterebbe alle periferie di riallacciarsi al centro cittadino.

“Tutti i quartieri della città sono importanti” esordisce Preziosi. “Parliamo, soprattutto nel caso di Rione Mazzini, San Tommaso e Rione Parco, di zone situate a pochi minuti dal centro, nonché realtà che vanno innanzitutto rigenerate, attraverso collegamenti o servizi per consentire a queste zone uno sviluppo. Il problema è vedere cosa si farà di questa città, urbanisticamente parlando. Il piano urbanistico comunale deve essere partecipato e vedere il coinvolgimento dei vari ordini di professionisti e associazioni, dove ognuno esprime la propria idea e progetta l’Avellino del futuro, quella che va da oggi ai prossimi 30-35 anni”.

La realizzazione di un PUC deve, comunque, tenere conto di diversi fattori, a cominciare dalla questione riguardante la mobilità, per la quale, secondo Preziosi: “Bisogna effettuare investimenti, per comprendere quante tonnellate di polveri sottili è possibile abbattere. Inoltre, il piano deve prevedere la realizzazione di tutta una serie di attività infrastrutturali, che partono dalle piste ciclabili e arrivano alle canalizzazioni delle auto, fino al peso specifico che ogni strada può sopportare”.

Sull’area ex Isochimica e sul possibile trasferimento in essa delle attività del Tribunale di Avellino, Preziosi non nasconde il suo scetticismo: “Non credo che quell’area sia predisposta a ospitare un tribunale: innanzitutto bisogna avere fondi necessari per bonificarla; inoltre, significherebbe per i professionisti del settore stare un po’ ‘lontani dal mondo’. Ritengo, invece, che per la nuova ‘cittadella giudiziaria’ bisogna ripartire dall’autostazione, che può rivelarsi un polo di servizi eccezionale”.

Ma un nuovo PUC efficace deve necessariamente passare per una macchina amministrativa efficiente, come sottolinea Lazzaro Iandolo, candidato a consigliere nella lista “Forza Italia”: “C’è bisogno di un’amministrazione che sia mossa da un connubio e che sappia far valere le proprie ragioni, ma, soprattutto, di un sindaco che sia coraggioso, che abbia delle idee, che sappia cosa fare e la scelta di Dino Preziosi va in tal senso”.

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