Avellino - Si è tenuta questa mattina, presso il Circolo della Stampa, la conferenza stampa organizzata dal Comune di Santa Paolina per la presentazione del progetto di pubblica illuminazione finalizzato allo sviluppo energetico sostenibile, al risparmio energetico e all’impiego di fonti di energia rinnovabile. Al tavolo erano presenti il sindaco Angelina Spinelli, il Consigliere comunale Giuseppe Sarro, il candidato sindaco della lista “Centro Sinistra per Santa Paolina” Rino Ricciardelli e Fabio Locorotondo, amministratore della società Piemes srl che si occupa di efficienza energetica e produzione di apparecchiature per la produzione di energia elettrica e termica.

Punto di forza del progetto è sicuramente l’innovazione che caratterizza sia il programma di azioni concrete sia il tipo di finanziamento grazie al quale le idee pianificate potranno essere realizzate. Infatti, la sostituzione dei corpi illuminanti con lampade a led e l’adeguamento dell’impianto alle norme illuminotecniche saranno effettuati senza l’utilizzo di fondi pubblici ma grazie ad un finanziamento privato, quello di due aziende, Escolab e Ligman.

“Siamo qui per presentare un progetto all’avanguardia di cui siamo orgogliosi per le modalità con cui è stato realizzato. Ricorrere, infatti, alla tecnica del project financing per un comune di modeste dimensioni e con pochi abitanti non è una pratica abituale. Noi, invece, grazie al supporto di professionisti e alle capacità dell’Ufficio tecnico del Comune, siamo riusciti a portare a termine questo progetto che, dal punto di vista finanziario, non prevede nessun incremento di costo sulle risorse comunali né inciderà sulle tasche dei cittadini. Ma, il risparmio che si otterrà dal punto di vista energetico ed economico, a seguito della sostituzione delle lampade tradizionali con i led, provvederà a sostenere le spese del progetto” ha affermato il Sindaco uscente di Santa Paolina.

“Da anni, la nostra amministrazione ha sempre perseguito l’obiettivo della sicurezza, del decoro del paese, del risparmio delle casse comunali e del rispetto dell’ambiente. Abbiamo anche lavorato intensamente, grazie all’attività del consigliere Sarro, per ammodernare l’impianto di pubblica illuminazione, in alcuni casi obsoleto e fatiscente. Il progetto prevede, inoltre, l’ampliamento della pubblica illuminazione nelle contrade che fino ad ora non sono state servite attraverso l’energia elettrica o il posizionamento di pannelli fotovoltaici che sono efficaci ed efficienti; l’installazione di telecamere di video sorveglianza per il controllo del territorio; la realizzazione di punti a wifi libero per dare a tutti la possibilità di connettersi liberamente alla rete. L’obiettivo è diventare una città smart. A breve, concorderemo anche l’installazione di un tabellone informativo nel centro del paese affinché i cittadini siano sempre informati” ha aggiunto il Sindaco. 

Il progetto rappresenta una svolta “green” per Santa Paolina perché le lampade a vapori di mercurio, altamente inquinanti per l’ambiente, saranno sostituite da lampade Led che sono a risparmio energetico e permettono di illuminare meglio le strade. “Saranno montate vari tipi di lampade a seconda delle zone. Le armature stradali verranno installate nelle periferie, mentre gli arredi urbani saranno destinati alle zone più belle e centrali del paese come le piazze. Si cercherà di riutilizzare le lanterne antiche per un discorso di efficienza e ottimizzazione dei costi ma anche della bellezza del paese. Nelle zone non raggiunte dalla rete elettrica verranno montate le lampade con pannello fotovoltaico” ha spiegato l’esperto Fabio Locorotondo.

“Per noi è un’emozione e un orgoglio poter avviare un rinnovamento dell’illuminazione pubblica introducendo le lampade a led su cui io ho sempre puntato. Il project financing adottato consiste in un partenariato pubblico privato ovvero la collaborazione tra soggetti pubblici e privati che rappresenta il coraggio e la volontà di fare il bene del paese sia da parte dell’amministrazione sia da parte delle aziende che si sono messe a disposizione per realizzare quest’opera senza fondi pubblici” ha sottolineato il Consigliere Giuseppe Sarro.

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