Avellino – E’ stata presentata questo pomeriggio, presso la Sala Blu dell’ex Carcere Borbonico, la lista “Laboratorio Avellino” ispirata dal Consigliere Regionale Maurizio Petracca, che partecipa alle prossime elezioni amministrative del 26 Maggio sostenendo la candidatura a sindaco di Luca Cipriano. Ad aprire l’incontro, l’Avvocato Nello Pizza: “Questa esperienza nasce in continuità della precedente, avendo come filo conduttore la coerenza. ‘Laboratorio Avellino’ nasce con l’idea di mettere insieme tanti mondi diversi, quello della scuola, della ricerca, del lavoro autonomo, del commercio e dell’artigianato. Abbiamo cercato di coinvolgere tutte le realtà della Città ed unirle in una sorta di ‘laboratorio’ dove si lavora tutti insieme per arrivare a dei risultati. Noi speriamo che sia un laboratorio di idee, proposte e soluzioni ai problemi della Città”.

“All’indomani dell’esperienza amministrativa che ci ha preceduto, ci siamo seduti intorno ad un tavolo con il Pd, Luca Cipriano, Maurizio Petracca ed altri e, anziché puntare sugli aspetti che ci dividevano, abbiamo valorizzato quelli che ci univano. L’intesa è stata immediata. Abbiamo costruito un programma che, siamo sicuri, sarà convincente perché abbiamo messo insieme esperienza, conoscenze, la coerenza nell’impegnarci per il bene della Città. Abbiamo messo da parte qualche ambizione personale per un’ambizione più grande, risollevare Avellino. Chiediamo un consenso ampio e forte ai cittadini perché la Città è in grande difficoltà. Come diceva Berlinguer, bisogna avere grande consenso e grande credibilità politica. E noi, tutto questo ce l’abbiamo. Sono convinto che nel nostro programma, ci sono tutte le risposte alle tante esigenze di Avellino. Da sempre, ci contraddistinguiamo anche per il garbo e la misura. Per questo, mi auguro che in questa competizione elettorale prevalga il confronto sulle proposte e i contenuti e si mettano da parte le aggressioni personali, le viltà e le denigrazioni”. 

Maurizio Petracca ha definito così la compagine: “La lista ‘Laboratorio Avellino’ rappresenta una sintesi tra professionalità e competenze tecniche e politiche”. Alle accuse mosse nei suoi confronti ha risposto: ”In questa campagna elettorale, mi sono ripromesso di non rispondere alle calunnie e alle insinuazioni. Ho sempre camminato a testa alta e a centro strada. Esiste un unico Centrosinistra perché non può esistere un Centrosinistra senza il Partito Democratico. Possiamo definire la nostra un’operazione di igiene politica”.

Alla presentazione era presente anche il candidato alla fascia tricolore Luca Cipriano: “Il nostro è un Centrosinistra a trazione civica, ci sono tre liste civiche. La lista di Petracca è importante, è collegata con la Regione Campania che è il ‘bancomat’ al quale attingere per finanziamenti e progetti nei prossimi anni. Costruire una coalizione dove i consiglieri regionali diano una mano e siano presenti, costruendo anche una lista come ha fatto Petracca, significa offrire altre opportunità alla Città di Avellino che ha bisogno, in predissesto, di fondi, finanziamenti e progetti”.

“Lo scorso anno, io e Petracca eravamo divisi e credo che questo sia stato utile a fare chiarezza. Adesso, la squadra scesa in campo è chiara e definita. Abbiamo liberato la coalizione dai traditori seriali. Entrambe le nostre storie politiche hanno riconosciuto i propri errori e punti di forza. Il gruppo di ‘Mai più’ e dei popolari si sono ritrovati ad avere le stesse posizioni assunte e da queste convergenze è nata l’affinità politica che ha portato alla creazione di un nuovo progetto politico, serio, coerente e governabile. Nello Pizza ha favorito questo processo mettendo saggiamente avanti la Città rispetto ad ogni altro tipo di aspettativa. Nessuno ha tradito la sua storia. D’ora in poi, vorrei che fossimo un’unica squadra perché la Città ha bisogno di un unico sentimento e direzione. Quindi, dimentichiamo le bandiere e guardiamo all’obiettivo”.

Cipriano ha nuovamente fatto riferimento al Vescovo di Avellino, Mons. Arturo Aiello, in particolare alle sue parole rivolte agli Avellinesi: “Il miglior sindaco per questa Città rimane il Vescovo Aiello perché nella prima fase del suo mandato ha riportato un amore verso la città. Faccio mio il suo appello ai cittadini a non rassegnarsi perché c’è ancora speranza. Per me, queste parole sono la filosofia di questa campagna elettorale. Dobbiamo convincere gli avellinesi a non rassegnarsi allo stato di degenerazione in cui versa ora la Città”. 

“A noi servono patti chiari e nessuno resterà deluso. Ciò significa rispettare il processo amministrativo, portare le competenze al posto giusto, fare una giunta di qualità portando in consiglio comunale persone competenti e capaci di esprimere un concetto, un progetto innovativo, un contributo. Vorrò distribuire deleghe su un caso specifico a tutti i consiglieri comunali, sia a quelli di maggioranza sia a quelli di opposizione, perché tutti devono avere una responsabilità specifica, una missione da compiere nell’arco dei cinque anni”.

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