Avellino - Dino Preziosi, candidato sindaco per Avellino con due liste (La Svolta e Forza Italia), stamattina ha aperto la sua campagna elettorale con la presentazione dei candidati delle liste, presso la Sala Blu dell’ex Carcere Borbonico. Il candidato di Forza Italia tocca varie tematiche importanti, ricordando di essere impegnato da molti anni nella denuncia della difficile situazione economico-finanziaria del Comune. Per quanto riguarda le periferie, Preziosi afferma: “Servirebbero consultori e servizi per i residenti, magari utilizzando le strutture già presenti nelle nostre periferie, senza costruirne altre. Come ad esempio la struttura di Bellizzi, a mio malgrado inutilizzata e abbandonata”.

Dino Preziosi boccia il progetto di Area Vasta: “Ci risulta difficile immaginare un piano di crescita e sviluppo condiviso ed omogeneo nel momento in cui il progetto di Area Vasta ha messo insieme comuni troppo diversi fra di loro senza avere nessun punto in comune. Ad Avellino non esiste ancora un vero e proprio piano sociale, e purtroppo le esigenze delle fasce più povere e bisognose della città non interessano a nessuno”.

Per quanto riguarda l’inquinamento, Preziosi dichiara: “Ormai il problema dell’inquinamento è noto a tutti, ma nessuno ha mai fatto realmente qualcosa per eliminare questo problema. Si dovrebbe liberare il centro della città dal traffico, con proposte intelligenti, ad esempio si potrebbe collegare Avellino Ovest con il raccordo Avellino-Salerno. Questa potrebbe essere una soluzione e una svolta importante per ridurre l’inquinamento. Sappiamo bene che questo problema è legato al nodo dei parcheggi. La nuova organizzazione delle tariffe in città penalizza soprattutto le fasce più deboli”. Dino Preziosi crede che il problema dei parcheggi potrebbe essere risolto con il Mercatone e che il sistema di trasporto pubblico va rivisto e riorganizzato, magari ideando un servizio navetta dalle periferie fino al centro del capoluogo irpino. E’ proprio rafforzando l’efficienza dei trasporti pubblici che si riduce l’utilizzo delle auto e di conseguenza lo smog e l’inquinamento atmosferico diminuirebbero.

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