E’ stato annunciato un pacchetto di prestiti di 1 miliardo di EUR destinato ai giovani agricoltori da parte della  Commissione europea e la Banca europea per gli investimenti (BEI). Nel 2017 le banche hanno respinto il 27 % delle domande di prestito presentate da giovani agricoltori dell’UE, rispetto a solo il 9 % riguardante le altre aziende agricole.

A livello di Stati membri il programma sarà gestito dalle banche e dalle società di leasing operanti nell’UE. Le banche dovrebbero partecipare con un importo corrispondente a quello della BEI, arrivando quindi potenzialmente ad un totale di 2 miliardi di EUR, cui i giovani agricoltori avranno accesso in via prioritaria.

Il programma contrasta le attuali carenze che gravano sugli agricoltori del tipo i tassi d’interesse saranno più bassi, i termini per iniziare a rimborsare il prestito saranno più lunghi, fino a 5 anni, più lunghi saranno anche i tempi di rimborso dell’intero prestito (fino a 15 anni) e in funzione delle condizioni, aumenterà la flessibilità per attenuare la volatilità dei prezzi nel settore agricolo e per far sì che gli agricoltori restino in grado di rimborsare nei periodi difficili (ad esempio attraverso un “periodo di grazia” che consenta loro di non pagare le rate dei prestiti per alcuni mesi).

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