Amministrative 2019 – Avellino, Giovanni Esposito in campo con “I Cittadini in Movimento”
Undici i punti programmatici proposti per la candidatura a consigliere comunale del capoluogo
Avellino – Per una città solidale, più inclusiva per i diversamente abili, con più servizi e tutele per i minori, gli anziani e i più deboli.
L’obiettivo de “I Cittadini in Movimento” è di creare una città più solidale, una città finalmente per i cittadini. Nel programma sono una priorità le politiche a sostegno della famiglia, risorsa fondamentale, luogo di educazione e, in quanto tale, non può essere solo destinataria di politiche assistenziali. In agenda, infatti, vi sarà un nuovo patto sul welfare, che coinvolga tutti gli attori e rafforzi la cooperazione pubblico-privato, che sia capace di stabilire sempre di più welfare di sussidiarietà orizzontale. È fondamentale, inoltre, difendere il diritto allo studio, rafforzare la lotta contro ogni forma di dipendenza, promuovere la cultura che individui nel diversamente abile una risorsa da tutelare.
Giovanni Esposito, attivista in campo con “I Cittadini in Movimento”, nel corso degli anni ha intrapreso una battaglia di affermazione dei diritti spesso negati nella città di Avellino; tale negazione ha reso difficile la vita dei cittadini nella quotidianità.
“Scendo in campo con dei punti ben definiti su cui intendo lavorare all’interno del Consiglio Comunale:
1) Attuare misure di contrasto della povertà, dedicato ai disabili e ai senzatetto, il cosiddetto “reddito di inclusione, attuabile attraverso il funzionamento dell’azienda consortile del Piano di Zona;
2) Attuazione del P.E.B.A. (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, ai sensi dell’art. 9 della Convenzione ONU per i diritti dei disabili, approvata dal Comune di Avellino);
3) Istituzione del garante per la disabilità, figura chiave propositiva, consultiva e attuativa delle problematiche della disabilità;
4) Mobilità urbana disabili, rimozione barriere architettoniche e ampliamento dei poteri dei punti di ascolto in dotazione al Comune di Avellino;
5) Istituzione dei centri diurni per i diversamente abili;
6) Potenziamento del sistema scolastico e adeguamento dei pubblici edifici e del trasporto pubblico a favore dei disabili;
7) Interventi di prevenzione, promozione e aggregazione sociale: servizio rivolto ai giovani e alle famiglie, attraverso iniziative di carattere educativo, culturale, sportivo e ricreativo;
8) Assistenza economica e pronto intervento, servizio rivolto a garantire sufficienti risorse economiche a singoli o a nuclei familiari che si trovino in situazione di forte disagio o necessità;
9) Realizzazione di una struttura dedicata ai senzatetto che dia confort e calore;
10) Assistenza domiciliare integrata: con servizi sanitari, consistente in prestazioni di cura della persona, assistenza sociale, sostegno relazionale rivolto ai singoli, disabili, nuclei familiari, malati terminali;
11) Istituzione servizio sociale comunale in forma singola o distrettuale (legge Quadro n. 328/2000 – Legge Regionale 23/2003).
I punti del programma, dal nostro canto, fanno parte di un lavoro svolto negli anni dal gruppo de “I Cittadini in Movimento” a favore dei cittadini avellinesi. Pertanto, indipendentemente da qualsiasi considerazione o giudizio sulla mia persona, positivo o negativo che sia, auspico il consenso dell’opinione pubblica sulla base dell’operato profuso e diffuso in favore delle fasce deboli e dei diversamente abili della città”.