Amministrative 2019 – Avellino: Parla il candidato del PD Luca Cipriano
Un partito rinnovato con facce, storie e personaggi nuovi
Avellino – Questo pomeriggio, alla presentazione dell’iniziativa dell’associazione Ossigeno il candidato a sindaco del Partito Democratico Luca Cipriano illustra la situazione attuale. “Sta andando bene. E’ un impegno gravoso, più di quello che immaginavo, perché c’è molto da fare la città è abbastanza lacerata e io non ho voglia di snaturare il nostro progetto. Quindi stiamo costruendo un percorso che sia coerente con quelle che sono e sono state le nostre idee e i nostri valori. Siamo in dirittura d’arrivo credo che a breve si potrà completare questo giro di consultazioni, che è stato un po più lungo del previsto perché ho voluto a lungo confrontarmi anche con i corpi sociali. E’ stato un modo diverso più moderno di confrontare la città , non consultazioni da prima repubblica con i partiti, con le delegazioni, ma un telefono rovente in questi giorni e tantissime persone che hanno voglia di dire qualcosa. Questo secondo me è un buon segno. In merito al rapporto con i popolari che fanno capo a Ciriaco De Mita continua Cipriano - “io sono partito dal perimetro politico che mi ha affidato il mandato per costruire una coalizione omogenea e coerente di centro sinistra. Sono pronto a dialogare con tutti , ma con chi ha un progetto coerente con me con la mia storia e con quello che vogliamo fare. Adesso c’è d fare una valutazione sul futuro della città e capire quali sono le storie, le facce e le persone più coerenti con questo progetto. Il tempo ultimo per un eventuale accordo non c’è , ma a breve vanno presentate le liste, la concomitanza con la Pasqua non sta aiutando quindi subito dopo sarà possibili presentare alla città il progetto.
Sull’appello fatto dall’associazione APP in merito alla proliferazione delle liste e che quelle delle Pd devono essere tre e una quanta sulla partecipazione Cipriano risponde: “Ammiro il lavoro dell’associazione APP perché mi sembra stiano scavando nella carne viva di questa città, nel terreno dei progetti dei contenuti, quindi li ascolto sempre con molta attenzione. Concordo i tre fondatori politici del mio mandato sono il movimento civico “Mai Più” che rappresento e che è alla guida del progetto, sostenuto poi dal Partito Democratico e dal consigliere Petrarca. Anche , in linea di massima, sono favorevole ad evitare la proliferazione eccessiva delle liste però nemmeno possiamo limitare la partecipazione. Quindi cerchiamo di capire all’esito di queste consultazioni un numero di liste congruo con facce nuove come ho detto all’inizio. Il Partito Democratico che ha scelto Cipriano è completamente diverso e rinnovato, ha riconosciuto la validità del nostro progetto civico e del mio umile contributo a questa difficile e complessa situazione che vive la città quindi non vedo un limite nei partiti. Credo ancora nel ruolo dei partiti, non credo in quelli incrostati, in quelli che sbagliano, in quelli bluff che vanno al governo e non fanno nulla, ma credo a quelli che si rinnovano si rigenerano, che hanno il coraggio di dire hanno sbagliato e di innovare le liste, come ho chiesto in questa occasione di fare al 50%, cosa non da tutti gradita ma necessaria.
Infine- conclude Cipriano sulle altre forze politiche da battere in questa tornata elettorale, il Movimento 5 Stelle e il centro destra o proprio quelle in casa – purtroppo c’è ancora un centro sinistra che non trova l’unità è una costante nella storia di questa città. La candidatura di Amalio Santoro vedremo se sarà un fatto nuovo epocale per gli avellinesi che accorreranno a sostenere questo progetto o se sarà di bandiera e di militanza. Il problema è continuare ad affrontare un’avanzata della Lega, dei populismi, quindi anche al sub cercare di mettere un freno ad un’altra parte politica che invece nel paese va bene”.