Avellino – Finissage “The Invisible Cities”, frammenti di un immaginario
Ultima occasione per visitare l'esposizione domenica 17 marzo ore 17.00 in Via Mancini
Avellino – La mostra propone un racconto immaginario attraverso opere astratte, cinetiche e informali che sembrano visualizzare città reali o presunte: i corpi materiali di Max Coppeta (Sarno, 1980).
Sono innovativi i materiali dei lavori; metacrilato, pvc, colle, resine, riproducono urbanizzazioni inedificate ed organizzate in un ordine schematico, amplificandone la desolazione sociale dei nostri tempi.
“The Invisible Cities” è il titolo di un percorso estetico di un viaggio fantastico, la performer Margherita Peluso è stata guida di un racconto in riferimento alle “Città Invisibili di Italo Calvino, in simbiosi con la ricerca di Max Coppeta; per farci esplorare in tutte le direzioni il pensiero che si nasconde dietro alle opere.