Avellino – Ossigeno apre il dibattito sui fondi europei e bilanci comunali

Continua il lavoro di Ossigeno per trovare soluzioni concrete ai problemi reali della città di Avellino

finanziamentiAvellino - Venerdì 15 marzo, alle 17:30, presso la Chiesa del Carmine di Avellino, il presidente dell’associazione Ossigeno, Luca Cipriano, insieme all’avvocato tributarista Stefano Saveriano, hanno organizzato un incontro incentrato sui finanziamenti europei e regionali, che hanno rappresentato una delle voci più ingenti da ascrivere nei bilanci di un Ente pubblico. I finanziamenti sono strumenti che tutti i Comuni dovrebbero utilizzare per valorizzare il rispettivo territorio e le risorse che esso offre. 

L’incontro dal titolo “Conti in rosso. Comuni al verde”, ha visto la partecipazione di Armando Fizzarotti, uno dei maggiori esperti di Finanziamenti europei e responsabile di Noesis European Dave e Gianni Berardino, Project Manager presso l’Università di Urbino ed esperto di Finanziamenti regionali. Lo scopo dell’incontro è stato far conoscere questi strumenti finanziari diventati importanti per privati e soprattutto Enti pubblici. Si è voluto far comprendere come sfruttare al meglio queste opportunità messe a disposizione dall’Unione Europea e dagli Enti territoriali”.

“Noi di Ossigeno vogliamo offrire un punto di vista qualificato sul tema dei finanziamenti comunitari e regionali, avvalendoci del contributo dell’avvocato tributarista e attivista dell’associazione Stefano Saveriano e di due esperti quali Armando Fizzarotti e Gianni Berardino” - spiega Luca Cipriano - “L’unica strada da percorrere, a mio avviso, per la città di Avellino, è gestire al meglio i fondi europei e territoriali e sfruttare le opportunità fornite da questi strumenti di finanziamento”.

Come ha affermato Stefano Saveriano, il finanziamento può essere una valida occasione di sviluppo, e per questo bisogna sfruttarla al massimo. “Il finanziamento deve essere legato alla parola progetto, altrimenti viene meno la sua funzione primaria. Bisogna ricorrere ai finanziamenti come unico strumento di crescita per il lavoro. La situazione economico- contabile del nostro territorio è critica, e proprio in questo momento bisogna munirsi di progetti per avere una determinata visione del futuro, di crescita. Il progetto parte da un’idea, da una visione del futuro, che ovviamente deve essere suscettibile di realizzazione”.

L’incontro ha visto gli interventi degli illustri Armando Fizzarotti e Gianni Berardino, esperti del settore, i quali hanno chiarito le idee riguardo gli strumenti finanziari messi a disposizione dall’Europa. Ad esempio, Fizzarotti si è focalizzato sui finanziamenti gestiti dalla Commissione Europea, i cosiddetti finanziamenti diretti. “In base al principio di sussidiarietà, il progetto deve dimostrare che, in assenza del finanziamento erogato, l’attività non potrebbe essere realizzata oppure avrebbe un impatto decisamente minore rispetto quanto desiderata. Il progetto deve avere una dimensione europea, per avere un’estensione maggiore rispetto alla sola estensione locale. Il progetto è europeo e deve essere realizzato quindi insieme ad altri soggetti, deve essere condiviso. Inoltre bisogna chiedersi se il progetto ha elementi innovativi, in assenza dei quali non sarà un progetto finanziario”.

Si conclude dicendo che bisogna pensare a cosa fare in base alle risorse che abbiamo. Non dobbiamo pensare a progetti troppo grandiosi, bensì a progetti che si possono attuare. Importante è la comunicazione, bisogna far sapere che il progetto esiste, e bisogna utilizzare i risultati del progetto per fare dei passi in avanti. Ovviamente, il progetto deve essere scritto da persone competenti, che portano avanti le loro idee e insieme cercano di raggiungere determinati risultati prefissati.Il progetto deve essere scritto anche in lingua inglese e deve essere scritto in modo chiaro, semplice, lineare. Con un progetto non si può cambiare il mondo, ma il futuro si. 

Source: www.irpinia24.it