Napoli – Novolegno, interrograzione dell’assessore regionale alle attività produttive
Zinzi: "Verificare la possibilità di valorizzzare il know how"

Nelle more, lo scorso 26 febbraio 2019 è nata l’Azienda Forestale Alta Irpinia, con Capofila la Fondazione Montagne Italia, nell’ambito del Progetto Pilota e della Strategia Nazionale delle Zone Interne finanziato dalla Giunta Regionale della Campania con 200 milioni di euro. Tale Azienda che ha come mission quella di realizzare attività di animazione del territorio, coinvolgendo Soggetti pubblici e privati impegnati nella valorizzazione del patrimonio forestale, andrà ad identificare il potenziale della filiera bosco-legno-energia-servizi eco-sistemici del territorio, per analizzare le soluzioni tecniche ed i percorsi amministrativi adeguati al raggiungimento degli obiettivi del progetto, verificando le possibili sinergie.
Pertanto, appare evidente che scopo finale dell’Azienda è quello di creare sviluppo e occupazione, con l’individuazione di idonei modelli e strumenti gestionali del patrimonio forestale Irpino, al fine di rendere detto territorio un laboratorio di attuazione delle più recenti norme di settore: il Decreto legislativo n° 92/2018 (“Testo unico in materia di foreste e filiere forestali”), la Legge n° 158/2017(“Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli Comuni”) e, infine, la Legge 221/2015 (“Collegato ambientale”). Un impegno che la Regione potrebbe assumere, atteso il massiccio investimento economico che si accinge ad elargire a favore delle aree interne e segnatamente dell’Alta Irpinia, e che potrebbe recuperare la partecipazione tra i partener privati l’Azienda di Montefredane che dà lavoro in via diretta a ben 117 operai e, in via secondaria, grazie all’indotto generato, ad altri 150 operai, impiegati tra cooperative, trasporti e manutenzione.
Source: www.irpinia24.it