Avellino – Giordano e “Si Può” fanno un appello al Pd in vista delle prossime elezioni amministrative

L'ex parlamentare di Sel propone un ragionamento sulle problematiche urgenti della città con l'obiettivo di definire un progetto di governo a favore del bene della comunità

btyAvellino - Si è tenuta questa mattina, presso la sede di Via Fratelli del Gaudio, la conferenza stampa organizzata dall’associazione “Si Può” per dare voce alle proprie considerazioni sulla situazione politica della città, in vista delle prossime elezioni amministrative. A parlare ai microfoni della stampa, a nome dell’intera associazione, è stato l’ex parlamentare di Sel Giancarlo Giordano che ha rivolto un appello al Pd partendo dal presupposto che per il bene della comunità sia necessario evitare una corsa al ballottaggio: “Noi, forza dell’area progressista, ci proponiamo un tema e chiediamo al Pd di riaprire un ragionamento per il futuro della città con l’obiettivo di definire, in modo perentorio, un progetto di governo e una coalizione che ristabiliscano le priorità per Avellino, ad esempio quelle legate alla vivibilità, ai servizi al cittadino, alle infrastrutture, alla cultura. Chi si candida a sindaco non dovrebbe avere una visione narcisistica ed egoistica puntando esclusivamente alla vittoria ma dovrebbe anteporre il bene della comunità al proprio ed essere consapevole delle problematiche della città per poterle risolvere in maniera tempestiva, senza aspettare che si appianino le discordie interne“. “Anche se ci descrivono come quelli chiusi, che si vogliono isolari, noi in realtà non lo abbiamo mai fatto e anche stavolta non partiamo con l’idea di escludere gli altri, anzi, speriamo che il Pd o altri rispondano al nostro appello. Ciò nonostante non temiamo di candidarci da soli come abbiamo fatto in passato. Ma questa scelta è sempre stata l’estrema ratio di un ragionamento che non è andato in porto“. Il punto di riferimento di “Si Può” ha espresso il suo parere anche sulle primarie del 3 marzo: “Dalle primarie sono emersi due segnali importanti: la reazione dei cittadini alla Destra di Salvini e la richiesta di rinnovamento del Pd. Pertanto, chiediamo al Pd provinciale di accogliere, non con la retorica ma con la politica, il sentimento dei votanti e la spinta venuta dalle primarie, facendosi guidare da essa per un’iniziativa che non riguardi solo la suddivisione del potere per correnti“. Alla domanda sulla situazione debitoria del Comune, Giordano ha dichiarato: “Credo che si sia stati eccessivamente prudenti sulla verifica delle condizioni del dissesto. Infatti, nonostante le relazioni e le analisi svolte fino ad oggi dal commissariato, manca la decisione, che probabilmente verrà posticipata per aspettare che se ne occupi il prossimo sindaco“. 

Source: www.irpinia24.it