Avellino – Preziosi e le perplessità sulle ipotesi di risanamento finanziario della Commissione
Al centro della Conferenza Stampa la vendita dello Stadio Partenio e la disorganizzazione dell'Ufficio Tributi del Comune
Avellino - Si è tenuta questa mattina, presso la saletta del Circolo della Stampa, la conferenza stampa convocata da Dino Preziosi con la quale l’ex Consigliere comunale ha voluto far presente alcune problematiche irrisolte della città. Preziosi ha posto all’attenzione della Stampa alcune questioni riguardanti la situazione debitoria del Comune di Avellino che si è deciso di affrontare senza la dichiarazione di un dissesto ma con la definizione di un Piano di riequilibrio finanziario pluriennale, secondo la valutazione del Dirigente delle Finanze Gianluigi Marotta, e con l’intervento di una commissione costituita dal commissario Giuseppe Priolo, dal sub commissario Francesco Ricciardi e dal viceprefetto vicario Silvana D’Agostino. La triade è stata chiamata a definire un bilancio preventivo e una strategia di gestione del debito.
“Il 31 marzo scade il termine per la presentazione del Piano di bilancio di previsione in cui i commissari dovranno fornire le modalità con cui intendono coprire la massa debitoria. Il Testo Unico prevede che, nei 60 giorni prima della scadenza, venga approvato il piano pluriennale per le opere pubbliche che è parte integrante del bilancio di previsione. Siamo a fine febbraio ma il piano non è stato formulato“ ha affermato Preziosi.
L’ex Consigliere ha esposto i suoi dubbi su alcune delle ipotesi di riassetto del bilancio espresse dalla commissione. La prima è quella emersa nell’ultima riunione tecnica, la possibile vendita dello Stadio Partenio-Lombardi: “Abbiamo sempre messo a copertura dei debiti delle entrate incerte come quelle derivanti dalla vendita degli immobili. Lo Stadio è stato costruito prima della realizzazione della Città Ospedaliera quindi bisognerebbe fare un discorso di compatibilità urbanistica“. Probabilmente, la vendita non riguarderà solo lo Stadio ma anche il parcheggio antistante dove si svolge il mercato settimanale.
Un altra questione sollevata da Preziosi concerne l’Ufficio Tributi di Avellino, che gestisce tutte le attività tributarie comprese quelle connesse a Imu e Tari. Tale ufficio vive un problema di disorganizzazione dovuto ad una carenza di personale che andrà a peggiorare in vista dei prossimi pensionamenti. “La Responsabile dei Tributi, la Dott.ssa Stramaglia, ha dichiarato che con un personale molto limitato si corre il rischio di andare incontro ad azioni civili, penali ed erariali perché non si riesce ad adempiere a quelli che sono i comportamenti” ha fatto sapere Preziosi. La diminuzione del numero degli impiegati, insieme con la mancanza di applicativi informatici, rendono difficile il recupero dei debiti e l’attività accertativa sia ordinaria sia riguardante la Tari e l’Imu determinando così un aumento dei debiti che passano in prescrizione. “La Dott.ssa Stramaglia ha esposto la sua difficoltà nel dare continuità al servizio perché ben sei unità sono state tolte e ritiene indispensabile attivarsi per una risoluzione operativa finalizzata alla riorganizzazione del personale, al fine di impedire danni erariali”.
Alla domanda sulla sua candidatura alle prossime amministrative comunali, Preziosi ha risposto: “Sto costruendo un programma cercando di realizzare un progetto civico. Qualora non riuscissi nel mio intento, non è detto che mi debba candidare per forza. I problemi della città non si risolvono cambiando bandiera o partito“.