Avellino – Si Può: il gruppo guidato dalla Arace apre al dibattito pubblico!

"L'obiettivo è quello di redigere un programma partecipato per dare forma al futuro del Capoluogo, affermando la volontà di favorire la più ampia partecipazione popolare alla discussione".

siiiAvellino – L’associazione politico-culturale “Si può” ha organizzato un’assemblea pubblica sulla città che si è tenuta alle 18:oo di oggi presso il Circolo della Stampa di Avellino. L’obiettivo è quello di redigere un programma partecipato per “dare forma al futuro del Capoluogo”, affermando la volontà di favorire la più ampia partecipazione popolare alla discussione. 

“Si può” intende creare una credibile alternativa, trovare un punto d’incontro per presentarsi alle prossime elezioni, definendo un progetto per la città scaturente da intenti comuni di rinnovamento e una piattaforma politica partecipata prima di constatare eventuali convergenze con altre forze politiche.

L’iniziativa è l’occasione per il gruppo politico di esprime il dissenso per le scelte compiute fino ad ora da chi ha avuto la responsabilità politica ed amministrativa al Comune di Avellino. Forti le critiche all’amministrazione pentastellata. “Questa è una fase iniziale, di ascolto, per poi tradurre le istanze in un progetto politico insieme alle forze politiche a noi più vicine. Le proposte verteranno sicuramente sui servizi pubblici, sulla scuola, sull’acqua pubblica” ha dichiarato il neo portavoce del’associazione, Giancarlo Giordano, che incalza: “Per me non esiste più il centro-sinistra tradizionale, si può aprire un dialogo con dei volonterosi che abbiano a cuore il bene della città, senza stupidi narcisismi che non servono alla comunità. Proviamo a riportare il ragionamento sulla realtà e non sulla fantasia al potere, di quella ne abbiamo vista già troppa”. 

Si apre una campagna elettorale senza simboli nè partiti, ma orientata al civismo: “Chi già era eletto propone il civismo come fuga o trasformismo, noi invece cerchiamo di stare in campo per svelare l’imbroglio, cerchiamo di rappresentare le forze della sinistra che ci sono ad Avellino, seppur consapevoli di essere insufficienti, mentre sembra che gli altri vadano a nascondersi in un passato non proprio edificante. Siamo all’inizio, ma ne vedremo delle belle”.

 

 

Source: www.irpinia24.it