Avellino – De Luca al convegno di Confindustria sugli impianti termici!

Il governatore affronta la questione ospedaliera e la questione delle acque pubbliche

de lucaAvellino – Si è tenuto in serata il convegno sulla legge regionale che istituisce il catasto regionale degli impianti termici, tenutosi presso l’Hotel de la Ville, che ha visto, tra gli altri, gli interventi del consigliere regionale Maurizio Petracca e del presidente di Confindustria Campania Vito Grassi. Ma a fare visita in città, per l’occasione, è il governatore della Campania. I cronisti, infatti, hanno rivolto a De Luca domande inerenti non solo al tema del convegno, ma soprattutto a temi scottanti degli ultimi mesi: la questione ospedaliera e la questione dell’acqua pubblica.

“Il fenomeno delle formiche è diventato una cosa ridicola, strumentale e truffaldina: rinnoverò la richiesta di istituire un presidio delle forze dell’ordine al San Giovanni Bosco, dove abbiamo tolto un parcheggio gestito dalla camorra, ma non è tollerabile o casuale che sempre nella stessa Asl, quella di Napoli 1, da due mesi, arrivano formiche anche quando le temperature sono sotto lo zero?” – Così ironizza De Luca, facendo riferimento all’episodio di stamattina, che ha visto chiuso per più di un’ora il pronto soccorso del San Giovanni Bosco, a causa di un’emergenza formiche, formiche che già lo scorso 10 novembre nello stesso ospedale avevano fatto esplodere il caso della donna intubata coperta dagli insetti in questione. De Luca ha poi precisato: “Concentriamoci sulle cose serie, come il piano che è stato approvato e che entro fine dicembre consentirà di far stabilizzare centinaia di lavoratori precari che erano in attesa”

Il tema sanità si incentra poi sulla questione irpina e sul fatto che il Moscati e l’Asl di Avellino non riescano a trovare un accordo sull’istituzione di un CuP (Centro unnico di prenotazione), con liste d’attesa lunghe. Ma De Luca incalza: “Le liste d’attesa sono sempre più corte e non più lunghe! Per le prestazioni più urgenti, vengono evase in 24 ore massimo in tutta la regione. Sicuramente dobbiamo migliorare sulle prestazioni di controlli programmati, ma i tempi si sono già ridotti di un terzo. Se c’è un problema di coordinamento ne parleremo con il direttore del Moscati e con la direttrice dell’Asl, sicuramente troveremo una soluzione! Stiamo, inoltre, attendendo il miliardo di euro che abbiamo richiesto per il finanziamento di edilizia ospedaliera. Stiamo aspettando da 7 mesi che il Ministero sblocchi questi soldi”

Infine, si passa alla questione sull’acqua pubblica ed al fatto che sia in Irpinia che nel beneventano hanno avviato una raccolta firme per evitare una gestione privata dell’acqua. Ma anche su questo, De Luca precisa: “La gestione dell’acqua non è mai nelle mani dei privati, questa è un’altra stupidaggine che circola. Le leggi attuali non consentono di affidare ai privati la gestione delle reti che restano pubbliche, quindi anche l’acqua resta pubblica. Bisogna, invece, definire chi investe per la manutenzione delle reti perché c’è una perdita del 40% dell’acqua. Quindi l’unica cosa che si deve decidere è di fare gli investimenti per le reti, mentre l’acqua era e rimarrà pubblica.”

 

Source: www.irpinia24.it