Una nuova attività e una nuova sfida per il dott. Raffaele D’Elia, che da oggi è anche a capo dell’UCI provinciale di Campobasso. Una struttura indipendente che nasce dalla sinergia con l’Unione dei Coltivatori Italiani e il Gruppo AWA, una rete di imprese che raggruppa la ASSel Assistenza e Lavoro, la Welcome Agenzia di Comunicazione e Lavoro (WAC) e l’Agorà Agenzia di Servizio Civile.

“Abbiamo voluto ricambiare l’ospitalità di questa terra meravigliosa – ha ricordato in apertura dei lavori il Presidente del Gruppo AWA – dove da anni lavoriamo nell’ambito delle politiche d’integrazione con l’ambito sociale di Campobasso per realizzare e implementare un vero e proprio sistema integrato di servizi. Il nostro obiettivo è quello di costruire un sistema di interventi e di servizi a 360 gradi attorno al cittadino e attorno alla famiglia.

Dall’assistenza socio-sanitaria con la ASSeL, dal servizio civile nazionale ora universale con l’Agorà, dall’inserimento lavorativo attraverso la WAC, l’UCI è un pezzo del sistema. E’ il tassello che ci mancava per costruire un’offerta sempre più olistica e strutturata di servizi per il cittadino. L’UCI, infatti, non è solo assistenza agricola ma è anche assistenza al cittadino (Patronato), assistenza fiscale (CAF), tutela dei pensionati e del turismo sociale (UNAP)”. E ha aggiunto ancora il dott. D’Elia: “dedico l’apertura della nuova nata UCI ai miei genitori che in questo momento si trovano entrambi in ospedale per motivi di salute”.

All’inaugurazione della nuova sede provinciale UCI, al tavolo dell’affollata sala del gruppo AWA, in via D’Amato 5/C, erano presenti, oltre al dott. D’Elia, il Presidente Nazionale dell’UCI, Mario Serpillo e tutti i protagonisti più importanti della politica del territorio molisano, il Presidente della Regione Molise Donato Toma, il sindaco di Campobasso nonché Presidente della Provincia Antonio Battista, l’assessore regionale allo sport, risorse umane, trasporti e lavori pubblici Vincenzo Niro, l’assessore alla formazione e istruzione Roberto Di Baggio, il consigliere regionale Gianluca Cefaratti, il dirigente del Comune di Campobasso Antonio Iacobucci, il direttore dell’Ufficio di Piano dell’ATS di Campobasso Vincenzo De Marco, il Presidente della Banca Popolare delle Province Molisane Luigi Sansone e il suo Direttore Generale Pompeo Fanelli, il presidente della Caritas Don Franco che ha portato i saluti anche del vescovo Monsignor Bregantini, e tante altre autorità locali.

Serpillo ha illustrato le finalità dell’UCI, a partire dallo sviluppo dell’agricoltura come pilastro dell’economia locale, dalla sicurezza e della salubrità alimentare, la sana imprenditorialità agricola e le eccellenze sulle quali dovrebbe puntare l’agricoltura molisana per riappropriarsi del ruolo di motore trainante dell’economia e fattore di occupazione. “Per l’UCI nazionale – ha detto – oggi è una giornata di successo. Vi è molta intelligenza in un sistema di grande impatto sociale e l’UCI viene declinata come una struttura a tutto tondo che guarda al cittadino a 360° senza trascurare le imprese. In un territorio che, come la Sardegna, sono escluse e restano ai margini dei grandi flussi economici”. “Dunque – ha continuato – con questa iniziativa di Raffaele vi è un ritorno al passato come intesa di territorio di sostenibilità ambientale, di valore per le tradizioni, dei prodotti e delle eccellenze che possono contribuire allo sviluppo del modello Welfare che guarda alla nuova agricoltura”. “Mi auguro – ha concluso il presidente dell’UCI Nazionale – che Raffaele (D’Elia n.d.r.) guidi l’UCI a livello regionale, perché ne ha tutte le possibilità. In un tempo in cui le responsabilità sociale sono rarefatte, le istituzioni sono assenti, si ha bisogno di un esempio di questo tipo, un progetto proiettato alla collettività”.

L’auspicio del Presidente della Regione Molise, intervenuto in conferenza stampa, è stato quello di accogliere positivamente “partner affidabili, perché – ha detto Donato Toma – abbiamo bisogno di proposte concrete ed oggi le premesse affinché questo avvenga ci sono tutte”.

Dal canto suo il Sindaco di Campobasso, Antonio Battista, si è congratulato con il neo presidente dell’UCI provinciale “per la sinergia creata. È un momento molto importante – ha detto – spesso da questa terra si fugge, questa iniziativa è una grande opportunità di sviluppo per la collettività, un’opportunità di crescita sociale, economica, occupazionale”.

Con oggi in Molise si scrive un nuovo capitolo per quanto riguarda i servizi per i cittadini. Infatti presso la sede di Campobasso, sarà erogata una fitta rete di servizi di consulenza fiscale, formativa, legale e tributaria attraverso lo sportello CAF UCI; PATRONATO ENAC; CAA-CENTRO DI ASSISTENZA AGRICOLA; UNAP. Contatti: info@ucimolise.it via Luigi D’Amato, 9/A. Apertura al pubblico: lun/gio: 9.00/13.30 – 15.30/19.00; mart/ven. 9.00/14.00; merc: 15.00/19.00

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