Cosa fa l’Europa per me? – Al via il ciclo “Luoghi Comuni”
L'associazione Ossigeno invita alla riflessione tra equivoci e fake news
Avellino – Si è tenuto stasera presso il Circolo della Stampa di Corso Vittorio Emanuele il primo incontro del ciclo “Luoghi Comuni – Alla ricerca della verità tra equivoci e fake news” promosso dall’associazione Ossigeno. Focus la cittadinanza europea.
“Abbiamo inteso questi incontri come un’ora di educazione civica che ci aiuta a ragionare su tematiche che sembrano un rumore di sottofondo ma che invece viviamo quotidianamente” – afferma il presidente Luca Cipriano che annuncia “un mini ciclo di iniziative sul tema del lavoro che avrà come ospite d’eccezione il rettore dell’Università Bocconi di Milano“.
“I luoghi comuni sono delle espressioni che possono denotare tanto un modo di pensare quanto un pregiudizio” – spiega Leonardo Festa – “oggi è la condivisione a determinare la verità per cui abbiamo deciso di organizzare degli incontri-dibattito per creare delle occasioni di riflessione collettiva“.
L’essere in Europa è una percezione molto labile in un piccolo centro come Avellino: eppure ci siamo! Secondo Adriano Maffeo, ricercatore in Diritto dell’Unione Europea e curatore dell’incontro odierno, la percezione è quella di un’Europa di burocrati, sorda alle esigenze dei cittadini: “L’Europa è un’organizzazione internazionale i cui attori protagonisti sono gli Stati sovrani che però esplica i suoi effetti anche sulle persone comuni che possono far valere i propri diritti e doveri derivanti proprio dalla legislazione europea” – esordisce.
Sfatiamo alcuni miti. Dietro l’abusata espressione “E’ l’Europa che ce lo chiede!” si nasconde, secondo Maffeo, una ricostruzione non rispondente della realtà: “Se prendiamo ad esempio il reddito di cittadinanza scopriamo che esso non è un obbligo assoluto e nell’idea della Commissione rappresenta una misura di sostentamento che nel nostro ordinamento è già ravvisabile” – spiega il ricercatore.
“La verità è che la nostra vita è permeata di Europa – rilancia Maffeo – Quindi prima di considerarla come se fosse un nemico da abbattere dovremmo porci una semplice domanda: cosa fa l’Europa per me?“. Insomma è importante informarsi per poter giudicare, con la consapevolezza che forse c’è più (e non meno) bisogno di Europa per tutti!