Avellino – Dopo le piogge abbondanti della notte scorsa in città si contano i danni. Sono circa 200 i millimetri di pioggia caduti nelle ultime ore che hanno completamente allagato alcuni dei punti nevralgici del capoluogo irpino: primo fra tutti piazza Kennedy.

Il capolinea dei bus infatti, a causa della pioggia eccezionale, si è trasformato in una “piccola Venezia”, in cui le ruote dei mezzi erano quasi completamente immerse nell’acqua; una situazione davvero insolita in cui stamane si sono venuti a trovare i tanti studenti fuori sede e lavoratori pendolari che come ogni giorno infrasettimanale affollano il piazzale, sotto il quale scorre un fiume tombato.

Disagi e proteste non sono mancati anche in altre zone della città dove le strade si sono trasformate in veri e propri fiumi a causa dei tombini saltati. Viene pertanto da domandarsi se sia possibile che poche ore di pioggia (abbondante!) possano mettere in ginocchio un’intera città capoluogo, soprattutto considerando che la stagione invernale è appena iniziata.

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