Avellino – Nuovo progetto per combattere roghi e furbetti del sacchetto: presentato il drone che sorvolerà la città!

Il Comandante Arvonio: "Abbiamo una centrale operativa, adesso abbiamo i droni, abbiamo telecamere occultate per il sacchetto selvaggio. Tutto ciò che è possibile mettere in campo lo stiamo facendo"

arvonio iannuzziAvellino – Presentata stamane l’iniziativa di alta tecnologia per combattere gli illeciti ambientali. Per l’iniziativa scende in campo il Comando dei Vigili, guidato da Michele Arvonio, che avrà a disposizione i droni, forniti gratuitamente dall’ingegnere elettronico Antonio Iannuzzi. Presenti alla conferenza stampa anche il primo cittadino, Vincenzo Ciampi, l’endocrinologo Amodio Botta, che ha sottolineato i danni sulla tiroide provocati dall’accensione del fogliame, e l’assessore all’Ambiente, Massimo Mingarelli. 

L’iniziativa dei droni per colpire chi appicca roghi illegalmente si affianca alle altre iniziative già in corso a tutela dell’ambiente, come le telecamere trappola dislocate in varie parti della città, in particolare nelle zone periferiche dove è più facile abbandonare i rifiuti, per stanare i furbetti del sacchetto. “Nell’ultimo periodo sono stati individuati circa un centinaio di incivili che riceveranno una sanzione di 600 euro” spiega Arvonio. 

 ”Il messaggio che vogliamo dare è l’importanza del lavoro che stiamo svolgendo: il controllo del sacchetto è un’iniziativa partita già da lontano e già stiamo ottenendo risultati. Il supporto della tecnologia ci aiuterà ad elevare il grado di intervento. L’idea che arrivi una telefonata che indichi in grosso modo il luogo in cui l’evento si sta manifestando, che si alzi in volo un mezzo di straordinaria tecnologia direttamente dalla centrale operativa, e, controllato a distanza, faccia una semplice fotografia, rientrando in centrale ed automaticamente scatterà una sanzione, nonchè l’avviso agli organi competenti per andare ad estinguere le cause del fumo. Credo che a livello nazionale sia un esempio straordinario” ha dichiarato l’assessore Mingarelli. 

Il Comandante Arvonio ha poi spiegato il lavoro che sta portando avanti la sua squadra: “Ci sono delle costatazioni che stiamo procedendo ad inviare all’autorità giudiziaria, perchè si tratta di ripercussioni penali, essendo violato il codice dell’ambiente. Siamo fiduciosi perchè la tecnologia messa in campo è per noi di grande sollievo per contrastare questo fenomeno. Piano piano stiamo raggiungendo il livello di polizia municipale che avevo in mente: una polizia municipale dinamica e non statica! Abbiamo una centrale operativa, adesso abbiamo i droni, abbiamo telecamere occultate per il sacchetto selvaggio. Insomma, tutto ciò che è possibile mettere in campo lo stiamo facendo. Nel caso in cui le foto del drone riguardino Comuni al di fuori di quello avellinese, noi manderemo tutti i segnali alle polizie municipali di competenza per procedere poi alla denuncia”. 

L’ingegnere Iannuzzi, che ha messo a disposizione gratuitamente la tecnologia del drone, è sicuramente protagonista assoluto dell’iniziativa : “La sicurezza come la salute non sono negoziabili. Se introduciamo il concetto di costo indiretto, non c’è cifra che tenga rispetto a quello che è l’impatto con la salute. Considerate che è un contributo che rifarei altre cento volte. Metterò a disposizione non un drone – spiega -  ma una flotta di droni. Io di amministrazioni ne vedo e posso dire che quella di Avellino oggi è sicuramente davanti a tutte per motivazione, predisposizione all’innovazione, velocità nell’apprendimento. Tutto lo staff del comandante è stato estremamente reattivo nell’acquisire concetti nuovi, sono stati operativi in tempo reale. Io sono sicuro che metteremo a punto un metodo e questo metodo potrà essere condiviso con tutte le altre amministrazioni. Oggi il futuro è fatto anche di intelligenza ed in questo caso è bastato veramente molto poco”. 

Infine, è il Sindaco Ciampi a concludere la conferenza e a sottolineare: “E’ un mio dovere morale da cittadino fare il massimo per garantire la salute dei cittadini e la sicurezza. Questa iniziativa ha realizzato una partecipazione attiva. Partecipazione a cui noi del movimento crediamo molto e sulla quale fondiamo il nostro modello di amministrazione. Sono soddisfatto ma anche realista, per cui spero di vedere a breve i risultati concreti di questa iniziativa. Per quanto riguarda il contrasto all’inquinamento atmosferico, personalmente non credo nelle domeniche ecologiche. Stiamo lavorando ad un piano antismog che spero di poter attuare al più presto”. 

Source: www.irpinia24.it