Provinciali 2018 – Biancardi partecipa alla presentazione dei candidati leghisti e sovranisti: “No ai dictat dall’alto”

Biancardi: "Chiediamo un voto libero e senza vincoli"

biancardiAvellino“Bisogna votare il territorio. Una persona che viene dal territorio, che ascolta: non sarò un presidente che resterà qui ad Avellino. Riceverò presto tutti i Comuni, andrò personalmente presso i Comuni a chiedere quali sono le complicanze. La mia priorità è il dialogo: il dialogo con tutti! Oggi vedo paesi che non hanno un contatto vero con enti ed istituzioni. La Provincia deve essere un’istituzione importante ed utile per tutti, per rimettere la programmazione al centro della città di Avellino. E la Regione Campania deve ascoltarci!” – Sono queste le prime parole del candidato a Presidente provinciale, Domenico Biancardi, sindaco di Avella, che oggi ha partecipato alla presentazione della lista “Prima gli Irpini”.

lega biancardi 2Una lista civica nata dall’intesa fra Sabino Morano, consigliere comunale della Lega ad Avellino, Ettore De Conciliis, coordinatore regionale del Movimento Nazionale Sovranista, ed Aniello Govetosa, coordinatore cittadino della Lega. “Il nostro è un territorio che necessita di un ente intermedio. Siamo una piccola realtà di una grande regione. Una grande regione con un grande capoluogo, che rende ad assorbire tutte gli investimenti, evidentemente non ce la fa ad interloquire direttamente con i comuni del territorio. È dunque necessario un presidente provinciale che faccia da intermediario indispensabile” sostengono De Conciliis e Morano. 

A chi chiede a Biancardi se le percentuali favorevoli sono diminuite dopo il ricompattamento del Pd sul nome di Vignola, il sindaco risponde: “Non guardo alle percentuali del Pd. Molti militanti del Pd mi chiamano, mi seguono e non ascoltano sicuramente i dictat che provengono dall’altro. Sono consiglieri liberi che agiscono consapevoli del fatto che il Presidente della Provincia deve esprimere la volontà del territorio e non di terzi che non sono della zona e che hanno influenzato le candidature. Le nostre priorità quindi, in questo momento, sono il dialogo e la libertà di voto: votare Mimmo Biancardi vuol dire esprimere un voto libero e senza vincoli”. Infine, sulle competenze della provincia, un settore chiave è sicuramente l’ambiente. Biancardi entra nel merito, dichiarando: “Dobbiamo essere in sintonia con le autonomie locali. Non dobbiamo ascoltare Irpinia Ambiente, ma i sindaci! Ci vedremo con i sindaci ed insieme troveremo la soluzione, senza ascoltare indicazioni o sponsorizzazioni come successo in passato. Ovviamente non mi riferisco al percorso realizzato in questi anni da Gambacorta, ma in passato è accaduto. Con me non accadrà più”.

Source: www.irpinia24.it