“Ripartire dal Sud, rilanciare l’Italia” – Ad Avellino ci si confronta sul futuro del Mezzogiorno

Il direttore dello Svimez: "Le politiche divaricanti indeboliscono anche il Nord. Al Sud cresce la frattura tra giovani e vecchi"

20180920_192439Avellino – “Ripartire dal Sud, rilanciare l’Italia” è stato il tema del confronto aperto promosso dall’associazione Harambee Avellino che si è tenuto oggi pomeriggio presso la sala blu del Carcere Borbonico.

Molti i rappresentanti del mondo politico presenti in sala. Tra questi, seduto tra i relatori, l’esponente del Partito Democratico Luigi Famiglietti, il quale ha dato un suo contributo al dibattito: “La questione meridionale è anzitutto una questione giovanile. In tal senso occorre ‘attrarre’ i ragazzi nella fase post diploma, laddove invece sempre più numerosi prediligono gli atenei del Centro Nord”. “Tuttavia la questione meridionale è anche una questione sociale e di classe dirigente -continua l’onorevole- Il cambiamento deve essere alternativo alla conservazione nell’ottica di una visione nazionale: l’Italia, infatti, può ripartire solo se riparte il Mezzogiorno“.

Il concetto esposto dall’onorevole Famiglietti è stato poi dimostrato dati alla mano da Luca Bianchi, direttore dello Svimez, Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno: “Il Mezzogiorno è una realtà in profonda trasformazione. La crisi del 2008 ha modificato alcuni fondamentali economici e sociali: il rapporto che presenteremo a Novembre di quest’anno non può separare economia e società perchè sono interdipendenti“.

Alla crisi il Sud ha reagito con una ripresa degli investimenti mentre i consumi sono ancora deboli” – spiega Bianchi analizzando i grafici. Quindi aggiunge: “Siamo preoccupati perchè quella che stiamo vivendo è una fase di totale incertezza: prevediamo per il 2019 un dimezzamento del tasso di crescita, per raddoppiare il quale basterebbero 4.5 miliardi di investimenti“. “Inoltre l’indebolimento del settore pubblico ha determinato l’aumento della percezione, devastante, del peggioramento della qualità dei servizi -sottolinea-: questa è la conseguenza dell’assenza di un disegno politico che abbia messo al centro il Mezzogiorno“.

Il direttore dello Svimez conclude il suo intervento citando Nello Arena: “Che ne sapete voi dei vostri problemi? Noi li conosciamo, li studiamo da anni“.

Source: www.irpinia24.it